SANSO' SEI AMMONITO

  "Tutti gli altri assessori se ne sono andati. Devi lasciare anche tu la poltrona entro il 13 luglio 2009". La richiesta di Sandra Antonica a Giuseppe Sansò era perentoria ma l'assessore al bilancio ha fatto orecchie da mercante. Non solo non ha rassegnato le dimissioni ma si è anche assicurato l'appoggio di ben due consiglieri comunali, Tommaso Perrone (Udeur) ed Aldo Maccagnano (Dc).
   "Non usciremo dalla maggioranza, fino a che io resterò in Giunta", proclama oggi Sansò. Deve però fare i conti con un altro messaggio ostile della sua amica Sandra (sul piano umano nessuno dei due, oggi antagonisti, ha mai disconosciuto l'antico rapporto).  Il Sindaco  ha scritto, ieri, a l'unico assessore ancora in carica per avvertirlo che, nei suoi confronti, è stato avviato un procedimento per la revoca della delega.
Quali sono le inadempienze di Sansò? "Non ho sbagliato niente nel mio lavoro per il Comune", risponde l'interessato. "Quindi, aggiunge, il Sindaco Antonica non ha nessun motivo per cacciarmi dalla Giunta".
Anche a Palazzo Orsini, così come a Palazzo Carafa, sembra cominciata la guerra delle carte bollate.
Non rimane che da chiedersi fino a quando i galatinesi tollereranno questa situazione? (d.v.)
Galatina, 14 luglio 2009