23 luglio 2009, ore 10.41
HO FATTO SEMPRE IL MIO DOVERE. QUERELERO' LAGNA
"La revoca mi è stata notificata questa mattina alle ore 8. Come faceva il Capogruppo del PD a conoscerla ieri sera?- Giuseppe Sansò è indignato e non usa mezzi termini. "Ho
dato mandato ai miei legali affinchè tutelino nelle sedi penale
e civile la mia immagine di uomo pubblico e la mia onorabilità
come professionista- aggiunge- Un Consigliere comunale non può usare a suo piacimento gli atti a cui accede (chi
glielo ha consentito?). Dovrà, quindi risponderne davanti alla
Legge. Non entro nel merito della revoca. Dico solo che ho fatto sempre
il mio dovere di Assessore mirando esclusivamente al bene della
Città Il mio impegno è testimoniato dai risultati che ho
raggiunto e che sono tangibili ed evidenti nel Bilancio comunale".
22 luglio 2009, ore 22.30
SANSO'. A VOLTE RITORNANO E VANNO IN MAGGIORANZA
"Non ne so assolutamente nulla". Giuseppe Sansò cade dalle nuvole quando apprende di essere stato rimosso dal suo incarico di Assessore al Bilancio.
Rimane ancora di più sbalordito quando capisce che il ben
servito, pur venendo direttamente dal Sindaco, gli viene virtualmente
notificato da Piero Lagna, capogruppo del PD, attraverso un dispaccio per la stampa.
"Tutte le mattine ho chiamato il centralino del Comune ed ho avvertito che non ero in città.- sottolinea l'ex Assessore. Nel caso avessero voluto contattarmi avrebbero potuto farlo telefonicamente. Fino a quest'ora non mi ha chiamato nessuno".
Che farà adesso, avvocato? "Sono
in casa di amici. Festeggerò con loro la mia rimozione virtuale
ma è meglio attendere che diventi reale prima di prendere
qualsiasi decisione".
Ed alla riunione di maggioranza di domani che succederà? "Non lo so. Come era il titolo di quel film che tante volte abbiamo già visto? Ah, sì! A volte ritornano!"