Oggetto: | lettera aperta a Vendola su ss 275 |
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Data: | Fri, 5 Mar 2010 17:28:58 +0100 |
Da: | Piero Manni <segreteria@pieromanni.it> |
A: | <Undisclosed-Recipient:;> |
Lettera aperta a Nichi Vendola, Presidente della Regione Puglia
Caro Presidente (uscente e rientrante, ne siamo certi),
sai
sicuramente della riunione di giovedì quattro sul tema dell'erigendo ecomostro
detto impropriamente Statale 275, opportunamente convocata dal presidente
Gabellone alla Provincia di Lecce. In tale riunione, alla quale se ho ben
capito-
Che questo scriteriato disegno faraonico sconvolga lidentità di un territorio ricco di specificità; che contrasti un modello di sviluppo fondato sul turismo compatibile la cui principale risorsa consiste nell'insieme di mare, clima ed ambiente geoantropico; che ci siano state manifestazioni e mobilitazioni dei cittadini; che le istituzioni (Comuni, Provincia, Regione) pur tra titubanze non sempre limpide abbiano espresso forti perplessità, ancor più radicali oggi, allorché appare lampante la monumentalità insensata; e la tua Giunta segnatamente abbia maturata la proposta di una strada-parco che attenuasse sensibilmente il disagio ambientale e costituisse un esempio di come la viabilità possa concepirsi non soltanto come deturpazione del territorio: bene, tutto ciò non conta nulla di fronte alla prepotenza di chi lucra in parcelle, di chi, novello Calcante, è certo di assicurarsi l'appalto, di chi conta su una congrua percentuale.
Caro Presidente, ti prego di farti carico di tale questione che noi Salentini consideriamo molto importante, alcuni di noi addirittura dirimente ai fini delle nostre scelte politiche: ma questo non è molto importante: quel che conta è che il tuo comportamento in questo caso sia coerente con le scelte per le quali in questi anni ti sei battuto.
Un abbraccio, Piero Manni