Accanimento inspiegabile contro l’ospedale di Galatina

Il sottoscritto Pietro Masciullo responsabile del neonato movimento per la difesa dell’ospedale di Galatina, viste le allarmanti notizie di stampa con le quali la Direzione generale della ASL Lecce minaccia la chiusura della Unità semplice di “Neurologia”,
protesta vivamente ed invita la popolazione a fare altrettanto nei confronti di questa ASL da sempre impegnata allo smantellamento dell’ospedale S.C.Novella.
La grande trovata della Direzione sanitaria avrà effetti devastanti sul territorio di Galatina e non solo, basta pensare che un comprensorio di circa 200.000 abitanti non avrebbe la possibilità di assistenza specialistica di tipo neurologico con le conseguenze che ben si possano immaginare.
A nostro avviso La direzione Sanitaria di questa ASL vuol portare a compimento l’opera di smantellamento e di logoramento del nostro Ospedale, a suo tempo iniziata da Fitto.
La popolazione interessata deve sapere che molti medici della Neurologia sono stati trasferiti a Lecce, a Nardò, ecc. in maniera del tutto gratuita e forse anche clientelare creando così una carenza di personale, in modo magari da poter avere l’alibi per sopprimere uno dei reparti storici di questo ospedale.
Si registra inoltre una grave carenza di personale medico e infermieristico nel pronto soccorso, proprio nel periodo estivo quando la richiesta di assistenza risulta raddoppiata per la presenza di numerosi turisti.
Questo comitato confidando nel senso di responsabilità delle persone interessate alla gestione della sanità suggerisce di riflettere e cercare di trovare una soluzione a queste problematiche.
Galatina 23/08/2010

Comitato pro ospedale

Pietro Masciullo