Cosimo Montagna, Neurologia non si muova da Galatina!

E' necessario potenziare le strutture territoriali di prevenzione e diagnosi ma non a scapito di quelle ospedaliere che sono deputate al trattamento delle patologie acute. Non si capisce in base a quali dati epidemiologici la Direzione Generale ha deciso di sopprimere la struttura semplice di Neurologia ; basta analizzare i flussi informativi per rendersi conto che esiste una grossa domanda di consulenze interne per patologie acute (sospetti ictus, Tia , crisi epilettiche, patologia, traumatologia e neonatale) che avrebbero reso necessaria una decisione più ponderata. D'altra parte la struttura semplice è figlia di un atto aziendale deciso concordemente con i sindacati circa due anni fa.
Contestammo il piano Fitto cinque anni fa che soppresse la struttura complessa di Neurologia a maggior ragione la contestiamo adesso che ne è stata decretata la morte. 
Si consideri che sul triangolo Galatina- Nardò-Copertino non esiste nessuna Neurologia : di conseguenza tutta la patologia Neurologica di questo territorio affluirà al Fazzi che sarà ingolfato dalle consulenze neurologiche. Già immaginiamo il via vai delle ambulanze che dovranno fare la spola tra i pronti soccorsi e Lecce per trasportare i malati neurologici da sottoporre alle consulenza di competenza. Non è certo la soluzione ideale nè per i pazienti nè per la razionalizzazione delle risorse umane in tempo di restrizioni economiche.
Chiediamo che la Direzione generale revochi questo provvedimento in attesa di trovare una soluzione che venga incontro alle esigenze sanitarie della popolazione.
Galatina, 22/08/2010
   dr. Cosimo Montagna - segreteria aziendale C.G.I.L medici