Un'antenna non è un idrante!
Ninì fermati prima di far ridere tutto il mondo!
Rispondo volentieri al Sig. Antonio
Marra, cittadino residente in via della Consolata , che mi scrive a
mezzo internet su altro blog, anche perché mi permette di
approfondire l’argomento.
In premessa concordo perfettamente con
lei Sig. Antonio sul fatto che la salute pubblica, e in particolare
quella dei nostri figli, è il bene più prezioso da salvaguardare.
Proprio per questo mi permetta di
affermare che il suo richiamato buon senso è, in realtà, IGNORANZA
(preciso ignoranza in materia tecnica) e naturalmente le spiego
perché:
- un’antenna ripetitrice non è un
idrante come lei pensa, ma qualcosa di più sofisticato che
trasmette i segnali secondo una ben calibrata curva di emissione;
quindi è falso asserire che le radiazioni sono pericolose per chi
abita nelle vicinanze in quanto “gli vengono sparate in faccia”;
- per coprire il territorio urbano
nella maniera più efficiente e meno pericolosa la soluzione che si
adotta è quella di installare un numero maggiore di ripetitori di
minore potenza;
- le uniche garanzie che il cittadino
ha in un paese democratico sono quelle che scaturiscono dal controllo
che si operi nel rispetto scrupoloso delle leggi in materia; meglio
è sempre, naturalmente, mantenersi a livelli massimi di
sicurezza rispetto ai limiti fissati dalle normative.
Tutto ciò, documenti alla mano e non
chiacchiere, con il progetto fatto redigere dal Dr. Capuano, è stato
ampiamente rispettato a garanzia di TUTTI.
Pertanto io mi chiedo: sia lei, sia i
settantotto firmatari, sia il coordinamento del Pd, di quale comitato
tecnico scientifico ministeriale fate parte per avere la presunzione
di spostare a vostro piacimento, ciò che per ignoranza non vi garba?
Ovviamente la mia è una domanda
retorica perché lei ha già risposto con un concetto molto nobile:
“purchè sia lontano da casa mia”.
E per essere ancora più chiaro preciso
che a me della politica, quella a cui lei fa riferimento , non
interessa un fico secco, ma della salute dei cittadini e della
salute delle casse comunali mi importa e come!
Purtroppo caro Sig. Antonio, il tributo
che lo sviluppo ha comportato per l’ambiente è altissimo (pensiamo
alle tante forme d’inquinamento oltre a quelle in oggetto, CO2,
chimica ecc..) e proprio per questo,non si possono tollerare
posizioni pretestuose ed egoistiche fuori dal quadro normativo e
ancor meno è tollerabile l’arricchimento del singolo a scapito
della collettività. Altro che questione politica, questi sono
principi di civiltà che regolano la convivenza delle comunità
seguendo obbiettivi i di uguaglianza, solidarietà e pubblica
utilità.
E insisto nel dire che il Dr. Alberto
Capuano, in questa direzione ha impartito una lezione esemplare,
perché non voglio neanche pensare su quali case sarebbero finiti
diversamente quei tralicci e con quali logiche e quali controlli…!?!
Se poi lei, sig. Antonio, ritiene che
l’operato del Commissario, qualificatissimo uomo delle Istituzioni
, super partes, non la soddisfa perché di progresso tecnologico
non ne vuole assolutamente sentire parlare né tantomeno di leggi che
ne disciplinano l’utilizzo, può sempre ripudiare in toto i frutti
velenosi del progresso medesimo.
Mandi al diavolo automobile,
elettrodomestici, sistemi informatici , sistemi telefonici ecc…,
e si rifugi in un eremo incontaminato; le consiglio il Sahara se
preferisce il caldo, la Groenlandia se preferisce il freddo e
l’Amazzonia se preferisce la foresta e tanti auguri al mondo
civile.
Cordialità
Dante De Ronzi
Ps.: Lei e moltissimi altri, sono
convinto, siete in buona fede! Ma non tutti.
Galatina 06/09/2010
Ho appena letto il comunicato del
Coordinatore locale della CGIL Sig. De Prezzo al quale in aggiunta a
quanto innanzi vorrei solo dire:
Sig. Ninì non le sembra quantomeno
IRRISPETTOSO asserire che bisogna modificare quanto deciso dal
Commissario perché ciò è avvenuto “in un periodo in cui è
mancato il controllo democratico sugli atti della pubblica
amministrazione”? Ma che concezione lei ha dello Stato e delle
Sue Istituzioni ?
Ma veramente vuole convincere me e
tantissimi cittadini che il suo pensiero e quello dei firmatari di
cui ho già detto è più ACCORTO , più EQUILIBRATO, più
DISINTERESSATO , più ONESTO di quello del Commissario Prefettizio
Dott. Alberto Capuano?
Ma per piacere un minimo di pudore…!!!
Fermatevi, non fate ridere il mondo intero.