"LAVORIAMO IN UN'AZIENDA MOLTO ATTENTA AL TERRITORIO
NON SIAMO NOI OPERAI COLACEM IL VERO PERICOLO PER L'AMBIENTE"


E’ ORA DI RIFLETTERE, DOPO LA LUNGA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DI GALATINA SULLA QUESTIONE CDR COLACEM, VOGLIAMO CHIARIRE UNA SITUAZIONE CHE VA DEGENERANDO, A CAUSA DI ALCUNI GRUPPI E ASSOCIAZIONI CHE PROVOCANO ENORMI PREGIUDIZI E PRECONCETTI NEI NOSTRI CONFRONTI.

NOI,  UN GRUPPO DI LAVORATORI DELLA COLACEM  DELLO STABILIMENTO DI GALATINA, VOGLIAMO CERCARE DI SPIEGARE  CHE SIAMO FIERI DI APPARTENERE AD UN GRUPPO SUPER QUALIFICATO, TECNOLOGICAMENTE AVANZATO E SOPRATTUTTO ATTENTISSIMO A QUEL FATTORE IMPORTANTE  CHE E’  “L’AMBIENTE” .

NELLO STABILIMENTO ESISTE UN MONITORAGGIO COSTANTE DELLE EMISSIONI NELL’ATMOSFERA ATTRAVERSO ANALIZZATORI E TECNOLOGIE CHE RISPONDONO ALLE SEVERE NORMATIVE IMPOSTE DALLA COMUNITA’ EUROPEA, CHE DA’ RISULTATI CHE NON POSSONO ESSERE ASSOLUTAMENTE MODIFICATI, DEI QUALI L’AZIENDA STESSA DEVE DARE CONTO TRAMITE RAPPORTI DI ECOSOSTENIBILITA’ E CERTIFICAZIONI DI QUALITA’.

PURTROPPO DOBBIAMO CONSTATARE COME DA DIVERSI MESI NON SI FA ALTRO CHE PARLARE DELLA COLACEM, SIA CHE SI PARLI DI RIFIUTI O  DI EMISSIONI O AMBIENTE O ADDIRITTURA DI UN ARGOMENTO MOLTO DELICATO QUALE I TUMORI, TANTO DA ADDITARLA COME CAPRO ESPIATORIO PER QUALSIASI CALAMITA’.

VOI CHE SCRIVETE ED EMETTETE DEI PARERI E SENTENZE , DOVRESTE CAPIRE  CHE COSÌ TUTTI NOI  CHE LAVORIAMO IN QUESTO SETTORE,  CI SENTIAMO TRATTATI COME DEGLI UNTORI, QUELLI CHE VENIVANO ACCUSATI DI DIFFONDERE LA PESTE, MA COME QUELLA DEGLI UNTORI ANCHE QUESTA E’ SOLO UNA LEGGENDA.

L’UNICO DATO CERTO CHE SI EVINCE  IN QUESTI ULTIMI GIORNI È CHE TUTTE LE PARTI POLITICHE SI SONO UNITE SU PROBLEMI COME LA SALUTE E L'AMBIENTE SOLO QUANDO LA QUESTIONE E’ DIVENTATA DI RISONANZA PUBBLICA E SOLO QUANDO IL NEMICO E’ SEMBRATO A PORTATA DI MANO.

SCUSATE , MA SALUTE E SANITA’ NON DOVREBBERO ANDARE A BRACCETTO?

DOVREMMO LOTTARE UNITI PER QUESTO, PER OTTENERE L’IMPEGNO DELLA CLASSE POLITICA PER MIGLIORARE LA SITUAZIONE SANITARIA CHE COSTRINGE NOI CITTADINI DEL SALENTO A LUNGHE TRASFERTE PER CURARCI E NELLO STESSO TEMPO GODERE DI QUEL TANTO SVENTOLATO DIRITTO ALLA SALUTE.

PENSATE CHE IL VERO NEMICO DEL TERRITORIO SIAMO NOI OPERAI? PENSATE VERAMENTE CHE PER UNO STIPENDIO E UN POSTO DI LAVORO NOI SAREMMO DISPOSTI A SACRIFICARE LA NOSTRA SALUTE, QUELLA DEI NOSTRI FIGLI E QUELLA DEI NOSTRI CONCITTADINI?

COSA VOGLIONO ALCUNE ISTITUZIONI O LE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTICHE?  PRETENDONO CHE LE INDUSTRIE VENGANO ROTTAMATE?

QUELLO CHE CI FERISCE DI PIU’ E’ CHE NON SI RIESCE A CAPIRE L’IMPORTANZA DI UNA REALTA’ INDUSTRIALE UNICA  SEMPRE ATTENTA AD INVESTIRE NELL’AMBIENTE E NEL DIFENDERE  IL POSTO DI CIRCA 400 DIPENDENTI,  E NEL CONSTATARE CON QUALE  SUPERFICIALITA’ E  INCOSCIENZA  SI LANCIANO ACCUSE TERRIBILI ED INFONDATE, SENZA  PENSARE ALLE CONSEGUENZE CHE PRODUCONO.

COME SE LA RESPONSABILITA’ DELL’AUMENTO DEI TUMORI NELLA PROVINCIA FOSSE  COLPA DELLA COLACEM. MA CHI PENSA DI AVERLO ACCERTATO  PERCHE’,  ANZICHE’ SCRIVERLO  SUI GIORNALI (QUALORA FOSSE VERO), NON SI RIVOLGE AGLI ENTI CHE DEVONO SALVAGUARDARE LA SALUTE PUBBLICA E DEVONO CONTROLLARE CHE NULLA LA METTA IN PERICOLO???

GRUPPO LAVORATORI COLACEM

14/09/2010