Comitato per la difesa dell'Ospedale S.C.Novella Galatina

agli organi di informazione
al Direttore Generale ASL LE
al Direttore Sanitario ASL LE


Spiace constatare che,nonostastante ripetuti appelli e solleciti di ogni tipo,
questa amministrazione resti insensibile alle richieste di RIPRISTINO DELLA
NORMALITA' per il servizio di NEUROLOGIA dell'Ospedale di Galatina.
A questo punto cari concittadini e componenti del comitato bisogna alzare il
tiro e continuare con la raccolta firme da inviare alla Regione Puglia e alla
Prefettura di Lecce per cercare di far rispettare gli impegni che il Direttore
Sanitario aveva preso sia telefonicamente sia a mezzo stampa per la
continiuità
dell'assistenza specialistica Neurologica presso il nostro Ospedale.
Il depotenziamento (sistematico) dell'ospedale è cosa che viene da lontano,e
per citare alcuni casi clamorosi,bisogna ricordare:
1) disattivazione dell'ambulatorio di prevenzione degli ictus con
trasferimento di un medico presso il V.Fazzi di Lecce, e mai sostituito;
2) disattivazione dell'ambulatorio di senologia all'interno della divisione di
chirurgia generale;
3) disattivazione dell'ambulatorio di endoscopia del reparto di chirurgia
generale con trasferimento di un chirurgo presso l'osp, di Copertino e mai
sostituito;
4)disattivazione dell'ambulatorio di ematologia del servizio trasfusionale
conn trasferimento di un medico al V.Fazzi di Lecce e mai sostituito;
5) infine l'unico medico Neurologo rimasto a Galatina non solo sarebbe stato
trasferito ad altra struttura,ma è attualmente assente per motivi di salute
determinando il blocco della unità semplice di Neurologia.

Pertanto sembra assurdo e paradossale che a fronte di un piano di rientro
Regionale che tende a potenziare l'ospedale di Galatina,si deve assistere con
rammarico a decisioni aziendali quantomeno incomprensibili tendenti ad un
depotenziamento progressivo dei servizi che sono Necessari per ottenere un
grado di assistenza sempre più elevato.
Galatina 23/09/2010
Il responsabile del comitato
Pietro Masciullo