RITROVATO IN MARE RESIDUATO BELLICO DELLA 2^ GUERRA MONDIALE.


IL 03 FEB 2009, ALLE ORE 14:30, A GALLIPOLI (LE), PRESSO LO SPECCHIO ACQUEO PORTICCIOLO “SAN GIORGIO”, L’EQUIPAGGIO DI UN MOTOPESCHERECCIO, NEL CORSO DELLE OPERAZIONI DI ISSAGGIO DELLA PROPRIA RETE DA PESCA, NOTAVA LA PRESENZA DI UN RESIDUATO BELLICO IN PESSIMO STATO DI CONSERVAZIONE, IMPIGLIATOSI NEL CORSO DELLE OPERAZIONI DI PESCA EFFETTUATE A CIRCA UN MIGLIO AL LARGO DELL’ISOLA DI “SANT’ANDREA”.

INTERVENUTI SUL POSTO I CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI GALLIPOLI E GLI ARTIFICIARI DEL COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI DI LECCE, L’ORDIGNO VENIVA CLASSIFICATO COME UN “PROIETTO DI ARTIGLIERIA CONTRAEREA AD ALTO POTERE INCENDIARIO”.

IL RESIDUATO BELLICO E’ STATO QUINDI RECUPERATO PER LA SUCCESSIVA DISTRUZIONE PREVISTA PRESSO IL POLIGONO MILITARE “TORRE VENERI” DI LECCE.