Moto contro auto ed un ragazzo rischia di perdere il piede sinistro
27 febbraio  - Ci sono moltissime probabilità che D. M., giovane galatinese di 23 anni,  perda il piede sinistro. Oggi, intorno alle 14, transitava per via Gallipoli,  a bordo della sua moto, proveniendo dalla Porta Luce. Quando è arrivato al semaforo di via Liguria ha avuto un violento impatto con una Ford Escort proveniente in direzione opposta. L'auto ha il parafango sinistro distrutto. Il ragazzo ha avuto l'arto quasi troncato di netto ma ha anche l'avambraccio e  l'omero destri fratturati. Sul posto è interventuto, dopo quindici minuti (secondo chi ha chiamato i soccorsi), il 118 di Galatina.
Il govane è stato  trasportato al "Santa Caterina Novella" dove è stato immediatamente soccorso. Purtroppo i sanitari hanno dovuto constatare che era per loro impossibile intervenire sul piede.
Nell'intera provincia di Lecce non esiste un centro che possa effettuare interventi di mircochirurgia vascolare.  Da qui la decisione immediata di trasferirlo al Policlinico di Bari. In serata gli ortopedici del capoluogo pugliese stanno tentando di "riattacare" il piede allo sfortunato ragazzo. Le probabilità di riuscita dell'azione chirurgica sono però molto basse.
   "Signore perché proprio a me? Fai che quel ragazzo si salvi".  La signora leccese che guidava la Ford è seduta sul marciapiede, è visibilmente scossa e sembra stia per crollare. "Si tranquillizzi, signora, il ragazzo non è in pericolo di vita" -la rassicura un ufficiale della Polizia locale. "Andavo piano per poter svoltare"  -insiste lei mentre chiede un po' d'acqua.
Qualcuno racconta di aver sentito degli urli tremendi e mostra una vasta macchia di sangue sul marciapiede destro di via Gallipoli. Arrivano i genitori del ragazzo. Sono disperati. Li accompagnano in ospedale. Arrivano anche i parenti della signora leccese, allora lei quasi sviene fra le braccia di un uomo con la barba che tenta, invano, di tenerla su.
Si sposta l'auto dopo che gli agenti della Polizia Locale hanno compiuto i rilievi di rito. Scontro frauna m