Cristina Colangelo Tondi
Va a Modena a trovare i figli e muore investita da un camion sulle strisce pedonali
Galatina, 28 maggio - Tutte le sere qualche minuto prima
delle 19 entrava nella chiesa di Santa Lucia ed accendeva due candele
una davanti all'immagine del Cuore di Gesù e l'altra davanti a
quella della Madonna del Rosario. Poi si siedeva nel banco accanto
all'altare dedicato alla Vergine. Qualche volta toccava proprio a
lei recitare le orazioni mariane e lo faceva con voce chiara. Questa
sera l'assemblea, ha pregato per lei. Cristina Colangelo Tondi,
71 anni, ha perso tragicamente la vita a Modena. E' stata
investita da un autospurgo mentre attraversava la strada sulle strisce
pedonali.
Erano più o meno le 9.30. La signora Cristina era appena uscita dalla chiesa di San Faustino e Giovita in via Pietro Giardini dove si era recata alle 9 per partecipare alla messa. "L'avevo vista questa mattina" - racconta il Parroco don Alberto Zironi - "Era
venuta presto, aveva recitato le lodi con gli altri e poi aveva anche
fatto la Comunione. Era uscita un po' prima della fine della messa.
Avrà da fare, ho pensato in quel momento. Sono andato in
sagrestia a togliermi i paramenti e poi sono uscito. Ho visto trambusto
all'angolo verso via della Pace e mi sono avvicinato. La signora era
per terra esanime. Il camion che l'aveva investita era fermo dieci
metri più in là. Ho benedetto la salma ". "Aveva appena ricevuto la comunione -ricorda- Il suo viso era bello, non era stato sfigurato. "Quando
era a Modena - aggiunge- la signora veniva sempre in Parrocchia. Ho
parlato con Luisa, sua figlia. Ho cercato di darle conforto ma è
sconvolta".
"Il semaforo all'angolo fra via Giardini e via della Pace ha fatto un'altra vittima"- dice un negoziante della zona. "Anche qualche anno fa era accaduto un incidente analogo - spiega - Il fatto è che i pedoni hanno il verde ma anche gli autovericoli che devono svoltare a destra hanno via libera".
Secondo alcune ricostruzioni un camion con autobotte guidato da un
quarantottenne modenese e proveniente da via Giardini avrebbe svoltato
a destra proprio mentre Cristina Colangelo
stava attraversando via della Pace. L'autista non deve averla vista e
potrebbe averla investita frontalmente. E' stato egli stesso a chiamare
i soccorsi. L'intervento del 118 è però stato
inutile. I sanitari hanno potuto solo constatare l'avvenuto
decesso. La Polizia stradale del distaccamento di Pavullo è
intervenuta immediatamente sul posto. Ha effettuato tutti i rilievi ed
ora cerca qualche testimone oculare. La ricostruzione della dinamica
è ancora in corso.
Cristina Colangelo si trovava a
Modena da circa una settimana. Era ospite della figlia Luisa Tondi che
abita proprio in via Giardini, a qualche centinaio di metri dal luogo
dell'incidente. Nella stessa città ci sono anche altri due figli
Carmine, medico, e Marcello, architetto. Donatella , un'altra
figlia, vive in Germania. L'unico ad abitare a Galatina è
Paolo, avvocato. La signora Cristina lascia anche cinque nipoti.
La famiglia Tondi è molto nota a Galatina. Il marito della signora, Donato Tondi, scomparso qualche anno fa, era un stimato urologo ed era stato anche Consigliere comunale della Democrazia Cristiana.
Il luogo dell'incidente
La Chiesa di San Faustino e Giovita