LECCE, IDENTIFICATO DAI CARABINIERI L’AUTORE DEI “VOLANTINI” 
Ma quali Brigate Rosse? Era un ex-sottufficiale in pensione

Nessuna organizzazione terroristica dietro i numerosi volantini ritrovati nei mesi scorsi nel Salento. I manoscritti, firmati dalle BRIGATE MERIDIONALI PER LA LIBERAZIONE DELL’ITALIA, ovvero NUOVE BR SUD (con stella a cinque punte), erano stati rinvenuti, dalle FF.OO., in seguito a telefonate anonime, giunte presso le redazioni giornalistiche locali, che ne indicavano la presenza in determinati luoghi.

Il contenuto era pressoché lo stesso: minacce nei confronti di esponenti politici con l’invito a dimettersi, perché indegni corrotti e corruttori, sino all’ultimatum di fare intervenire i tiratori scelti per evitare danni collaterali agli uomini delle scorte ed alle persone innocenti.

Il rinvenimento era avvenuto all’interno dei cestini dei rifiuti o nelle cabine telefoniche, un po’ come avveniva ai tempi delle Brigate Rosse.

I carabinieri della Stazione di Maglie a conclusione di una intensa e mirata attività investigativa ne hanno identificato l’autore. Si tratta di un incensurato di 61 anni, originario di Andria (BT), residente nel Salento, già sottufficiale delle FF.AA..

L’uomo, sul cui conto i militari hanno raccolto precisi e concordanti indizi di reità, emersi anche nel corso di una perquisizione, ha già confessato di esserne l’autore e di aver agito da solo. La deposizione è stata raccolta direttamente dal Dott. Antonio De Donno, Procuratore Aggiunto della Procura della Repubblica di Lecce.

Questi gli episodi, sinora accertati:

L’indagato è accusato, al momento, del reato di tentata violenza privata.