LECCE. I POLIZIOTTI DELLA SQUADRA MOBILE RINTRACCIANO MINORE SCOMPARSO DA 24 ORE.


La Polizia rintraccia a Cesena un minore scomparso a Lecce

Lecce, 7 luglio - Si era allontanato dall’abitazione di Surbo nella mattinata del 5 u.s. a bordo dell’autobus che nell’ultimo periodo lo portava ogni mattina a Lecce presso l’Istituto di Istruzione Secondaria “Marconi”, dove frequenta un corso di recupero di alcune materie, avendo accumulato un “debito scolastico”. Avrebbe dovuto rientrare a casa con l’autobus delle 13:00, ma non lo ha fatto, un minore di diciassette anni di nazionalità senegalese, da anni residente in questa provincia. Si era allontanato portando con sé solo lo zaino che utilizzava per riporre i testi scolastici ed il suo portafoglio contenente i documenti e la somma di quindici euro. 

Una normale giornata si è trasformata in un incubo per i suoi genitori quando, intorno alle ore quattordici dell’altro ieri, non lo hanno visto rientrare in casa. Eppure il ragazzo si era effettivamente recato presso l’Istituto Marconi; qualcuno lo aveva notato, ma evidentemente subito dopo si era allontanato per poi far perdere le proprie tracce.

Il padre ha sporto denuncia di allontanamento nelle prime ore di ieri, precisando di non avere idea di dove potesse essere il figlio e del motivo del suo allontanamento, atteso che era un ragazzo apparentemente sereno. L’unica cosa certa è che il suo cellulare era irraggiungibile fin dal primo pomeriggio del 5.

Le ricerche del minore si sono immediatamente attivate. I poliziotti della Squadra Mobile hanno subito richiesto alla compagnia telefonica competente l’intercettazione della cella ed il tracciamento delle telefonate. L’attività investigativa svolta ha consentito di accertare che il minore aveva contattato con il suo cellulare una persona residente in provincia di Ravenna. A distanza di pochissimo tempo si è riusciti ad intercettare il cellulare nella provincia di Cesena. 

Contattato il Commissariato di quel centro, i poliziotti di quell’Ufficio si sono recati presso la stazione ferroviaria dove effettivamente dopo pochi minuti hanno rintracciato il minore. Il ragazzo era in ottime condizioni fisiche; la sua era una scappatella motivata dalle delusioni in campo scolastico. Oggi è rientrato a casa, con grande sollievo da parte dei genitori e degli amici che, completamente disorientati dal suo allontanamento, hanno vissuto momenti di intensa paura ed apprensione.