Finisce in carcere il ricettatore di Collepasso
I galatinesi derubati hanno riconosciuto la loro collana d'oro

Galatina, 15 luglio
- In data odierna, alle ore 14.30, gli Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Galatina hanno dato esecuzione alla revoca degli arresti domiciliari con sostituzione in custodia cautelare in carcere del pregiudicato PAGLIALONGA COSIMO, di Collepasso, di anni 56, come disposto dalla Corte di Appello di Lecce –Sezione I^ Penale .
Dopo le formalità di rito il Paglialonga è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Lecce.
Il provvedimento di carcerazione è stato adottato dalla citata Autoorità giudiziaria, a seguito d’informativa di reato per ricettazione e richiesta di ripristino della misura cautelare in carcere fatta dagli Agenti di Polizia, con la quale il Paglialonga è stato deferito per il reato di ricettazione perché nel corso di un’attività di Polizia Giudiziaria è stata eseguita una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’arrestato durante la quale sono stati rinvenuti diversi oggetti in oro di provenienza illecita. Il Paglialonga era già agli arresti domiciliari per reati sugli stupefacenti.
Durante la perquisizione è stata rinvenuta una collana in oro giallo con crocefisso celtico e medaglietta raffigurante la rosa dei venti, provento di furto, poiché rubata giorni prima nell’abitazione di una famiglia di Galatina che ne aveva denunciato il furto presso il Commissariato in data 30 giugno u.s.. La collana in oro è stata rinvenuta insieme con altri oggetti e monili in oro che di seguito sono indicati: