Scontro frontale muoiono due giovani motociclisti di Collepasso
Collepasso, 13 agosto- "E' una città che non riesce ad uscire dal dolore".Vito Perrone,
Sindaco di Collepasso, sintetizza così il sentimento di
un'intera comunità che alle 3 e mezza di una notte d'agosto ha
perso altri "due figli". Pierpaolo Piscopo, trent'anni, infermiere all'Euritalia, Agostino (Daniele) Antonaci,
venticinquenne, poliziotto, si sono scontrati frontalmente
mentre, in sella alle loro moto (rispettivamente una Buell ed
un'Aprilia), correvano in direzione opposta sulla Noha Collepasso.
La morte deve essere stata istantanea nonostante che
entrambi i centauri indossassero il casco. Nulla hanno potuto i
sanitari del 118 di Casarano e Galatina intervenuti in codice rosso. Le
salme dei due sfortunati giovani sono state composte nella camera
mortuaria del cimitero di Collepasso.
La Buell di Daniele Antonaci si è schiantata contro
un albero, l'Aprilia di Piscopo è finita nei campi. Quello che
rimane dei due mezzi è stato posto sotto sequestro. I Carabinieri di Cutrofiano, coordinati dal comando della compagnia di Gallipoli stanno ancora tentando di ricostruire la incredibile dinamica.
Sembra che alcuni motociclisti in gruppo avessero
già percorso a più riprese le strade del paese. Qualcuno
racconta di avere ripetutamente sentito il rombo delle marmitte rompere
il silenzio della notte. L'unica cosa certa è che i due
amici con la stessa passione per le moto, ad un certo punto, hanno
deciso di "tirare" i loro potenti mezzi sul rettilineo della Strada
provinciale 42. La loro corsa è finita una diecina di metri dopo
la stazione di servizio della Q8 ancora chiusa.
Antonio, padre di Daniele, poliziotto a Gallipoli, ha
appreso la notizia mentre era in Grecia per servizio. Il padre di
Pierpaolo era già in pensione. Anche il figlio aveva voluto
seguire le sue orme ed era entrato in Polizia. Nel Salento era venuto
in vacanza lasciando la Questura di Rimini dove era stato
provvisoriamente assegnato dopo la Scuola di Polizia. "Due bravi ragazzi che avevano frequentato l'Azione Cattolica". E' il ricordo di don Celestino Tedesco, parroco della Chiesa Madre. "Due ottime famiglie, oggi distrutte da questa incredibile disgrazia". I funerali verranno celebrati proprio in Chiesa Madre il 14 agosto alle 17.
