Il gruppo scultoreo della Crocifissione della Basilica di S. Caterina d’Alessandria a Galatina, detto “Il Calvario”, è descritto nelle fonti storiografiche, come tra i pochi, se non l’unico, conservato integro tra quelli dell’estremo mezzogiorno d’Italia. E’ attribuito ad Angelo da Pietrafitta, frate laico, scultore, attivo nella seconda metà del seicento.
E’ indubbiamente una delle opere più prestigiose della Basilica cateriniana, scrigno di arte che rende Galatina uno dei centri di maggiore importanza culturale del nostro meridione.
Proprio in considerazione dell’elevato valore storico e artistico, l’intervento di restauro si impone, come urgenza, proprio per la salvaguardia di questa testimonianza di identità culturale da tramandare ai posteri.