Il Salento conquista Milano anche a San Martino

di Donato Buccella

Un Salento inedito si è presentato agli occhi
della Madonnina. Per le vie del duomo ha riecheggiato il dialetto del Salento
con le sue cadenze ed i suoi suoni, una festa della cultura popolare ha
contagiato la fredda Milano.
Il mosto è divenuto nuovamente vino.
San Martino protegge ancora quest'evento ed i salentini sparsi per il mondo.
L'associazione "La Taranta a Milano", nata con la finalità di promuovere in Italia e in Europa
musica, cultura e prodotti delle tradizioni regionali italiane con particolare
riferimento alle regioni del sud e sopratutto quelle della cultura salentina, ha
organizzato Notte di San Martino, festa con musica e degustazione di prodotti
tipici e di alcuni vini salentini. Una manifestazione che ormai si tiene da ben 6 anni
e che è entrata nella vita della città di Milano coinvolgendo tutti i salentini
fuori sede e i milanesi in un armonia di suoni e sapori che, anche quest'anno,
hanno caratterizzato la festa in uno dei locali della movida
milanese. La serata s'è aperta con l'esibizione del gruppo tradizionale
salentino "A SGRASCIU", esplosa definitivamente con l'arrivo sul palco degli
"SCIACUDDHUZZI". Primo gruppo di pizzica salentina che nasce fuori dal Salento,
è costituito da ex-studenti della Facoltà di Musicologia di Cremona, dell’
Università Bocconi di Milano e da alcuni giovani salentini che lavorano
prevalentemente nel Nord Italia, con la voce di Emanuela Gabrieli special
guest. La serata è proseguita con l'esibizione del gruppo "I Canta Milano" e la
partecipazione di Lorenzo Vantaggiato. Il Salento e la sua cultura hanno
irradiato Milano in una notte magica tra brindisi e pizzica.

San Martino a Milano