Galatina, 4 gennaio- Si temeva la giornata di oggi ma tutto è andato liscio. Il laboratorio analisi dell'Ospedale di Galatina, nonostante la situazione di emergenza, sta lavorando regolarmente. Ha anche accettato esami esterni.
    Erano le 13 della vigilia di Capodanno quando un'infermiera che stava nella sala adibita agli esami di chimica clinica (glicemia, azotemia etc.) ha sentito letteralmente il pavimento che le franava sotto i piedi. Sul lato corto verso nord della stanza si era creato un avvallamento profondo almeno trenta centimetri ed esteso per circa tre metri. La macchina che stava da quel lato era inclinata verso il centro. Si vedevano alcuni buchi in altre zone del locale. I mattoni erano scomparsi ed era affiorata la terra di riempimento. E' stata immediatamente avvertita la Direzione sanitaria che, in un primo momento, ha chiesto aiuto agli altri ospedali per le urgenze interne ma poi, consultato il personale del laboratorio, ha deciso di far spostare nel corridoio tutte le macchine. L'obbiettivo, effettivamente raggiunto, era quello di non creare disagi all'utenza.
   "Useremo la procedura d'urgenzza per riparare quel pavimento- spiega- l'ingegner Fiorenzo Pisanello, responsabile dell'area tecnica della Asl- Occorrerà smantellarlo tutto e rifare il solaio in modo che sia ispezionabile. Passeremo da lì tutte le tubazioni. I tempi non saranno lunghi. Stiamo quantificando il costo dei lavori e poi procederemo subito all'affidamento".

Pavimento del laboratorio analisi