IL CORO OCTAVA DIES CANTERA' DOMANI CON BENEDETTO XVI
Roma, 10 febbraio - Cantare davanti al Papa sembrava un sogno. Domani
per il Coro Octava dies di Galatina diventerà una realtà.
Alle 10 e 30, le oltre cinquanta persone che lo compongono si
disporranno accanto all'altare della confessione nella Basilica di San
Pietro e con il loro canto parteciperanno alla celebrazione
dell'Eucaristia presieduta da Benedetto XVI. Quando a fine settembre
dello scorso anno monsignor Frisina lanciò l'idea sembrava quasi
impossibile che si concretizzasse ed, invece, il maestro di cappella
della Basilica Lateranense, ha mantenuto la sua promessa. Appena una
diecina di giorni fa ha dato la notizia a don Daniele Albanese,
direttore del coro galatinese, e subito sono cominciati i preparativi.
Quasi tutte le sere soprani e contralti, tenori e bassi, provenienti
sia da Galatina che da altri paesi del Salento si sono trovati nella
chiesa dell'Immacolata ed hanno provato tutti i canti previsti.
L'emozione è grande. In molti non si sentono preparati ma
succede così prima di ogni oratorio. Domani davanti al Papa
ognuno darà il meglio di sé e tutti, come sempre,
contribuiranno all'unica grande armonia che ogni volta questo coro
riesce a creare.
La partenza per Roma è prevista per questa sera alle 22.
L'arrivo nella città eterna dovrebbe essere intorno alle 7 in
modo da potersi cambiare ( le donne dovranno essere vestite di nero con
una sciarpa rossa intorno al collo, gli uomini sotto il vestito dello
stesso colore dovranno avere una cravatta bordò) e presentari in
Vaticano alle 8 e 30 per le ultime prove con monsignor Frisina.
Don Daniele ha avvertito tutti che si proverà anche in corriera
almeno fino all'una di questa notte.
La messa verrà trasmessa in diretta dal canale satellitare Sat2000 (Sky e Canale 30 del digitale terrestre).