Ciao Uccio!
Galatina, 22 ottobre - "D'oggi in avanti nun boiu fazzu chiui tabbaccu. Maggiu crepatu tuttu de paru. Mo basta". Uccio Aloisi racconta così la sua decisione di mollare la vita da contadino e darsi al tamburello. "Ma aggiu fattu tanti mestieri - aggiunge- su stato sotta alle cave de Cutrufiano, aggiu scavatu puzzi. 'Nsomma tuttu aggiu fattu".
    Era il 30 giugno del 2008 quando, in attesa del concerto della sera e mentre veniva presentato in dvd "un pizzico di pizzica", il vate del "ballo che guarisce" rispose a qualche domanda di galatina.it.
Non fu una vera e propria intervista ma un susseguirsi di battute e brevi aneddoti raccontati con la semplicità e la schiettezza di cui Uccio Aloisi era capace.
    E' un nostro piccolo omaggio al più grande degli Ucci che è scomparso ieri. (d.v.) (il video sarà disponibile entro un'ora)