Gentile Direttore,
In primis le faccio i complimenti per il
suo eccellente lavoro.
Ritengo che Galatina ed i galatinesi, abbiano bisogno
di uno spazio come
questo.
La disturbo per manifestare la mia
indignazione riguardo "la notte della
grande frittata". Volutamente sorvolo
i problemi relative alle "carrare,
manifesto selvaggio, discariche abusive
ed altri argomenti".
Quello che è successo sabato notte, ritengo sia
un'offesa all'uomo,
all'onesto lavoro di chi si spezza la schiena per
portare a casa un tozzo di
pane, un'offesa nei confronti di chi è in cassa
integrazione suo malgrado,
un'offesa nei confronti dei nostri genitori,
nonni che hanno vissuto guerra,
fame e miseria, un'offesa per chi non ha mai
mangiato un uovo o non può
permettersi il lusso di comprarlo.
La politica
di questi imbecilli e della loro madre ci danneggia dalla notte
dei tempi.
Mi creda, non sono l'unico ad avere questo pensiero, ma come me
tanti
cittadini hanno fatto questa riflessione sicuramente mettendo da parte la
bandiera.
Spero che gli autori di questo vergognoso gesto, siano puniti
dalla volontà
divina oltre che da quella umana, in modo da ricordare che lo
sperpero del cibo
è la cosa più stupida che esiste.
Scusandomi per lo
sfogo, La ringrazio per l'attenzione e La saluto
cordialmente.
Dario. Gentile Dario, la sua indignazione è quella dei galatinesi democratici. E' auspicabile che la classe politica sia all'altezza dei cittadini che hanno ancora la capacità di riconoscere ed isolare gli imbecilli. Purtroppo, molti segnali ci dicono che questo rimarrà solo un sogno. La ringrazio per le stimolanti parole di sostegno e ricambio i suoi cordiali saluti. (d.v.)