----- Original Message -----
From: giurgola srl
To: dinovalente@galatina.it
Sent: Monday, May 25, 2009 11:29 AM
Subject: VILLETTA - STRISCE PEDONALI

Egregio Direttore, 
sono un  genitore e frequento la “villetta S. Francesco” di piazza Cesari giornalmente e  non  posso far altro che concordare con quanto riferito dagli altri concittadini,   rispetto alle condizioni in cui versa  la stessa, allo stato di abbandandono ormai  irreversibile, (anche se credo che con una normale manutenzione in periodi precedenti non saremmo arrivati allo stato attuale). Non vorrei  sembrare troppo critico o di parte diversa, (a me non interessa la politica attuale di qualsiasi colore,  che si preoccupa poco dei cittadini) ma questa amministrazione non ha rispetto per i  più piccoli   e dico questo perché, non sono i nostri piccoli a distruggere i giochi o i bagni pubblici, ma i ragazzi che frequentano la villetta  in ore diverse,  quando è abbandonata a se stessa (e non ci siamo noi genitori con i nostri bimbi a fare da deterrente agli atti vandalici), senza un vigile (mai visto uno in molti anni) ne un custode e la inesistente ordinaria manutenzione di questi anni,  tranne che per la potatura  degli alberi e la manutenzione dell’erbetta che ormai è  tutta secca,  perché nessuno la bagna, con la sola eccezione dei cani randagi che la frequentano e ne prendono possesso. Consiglierei pure a chi di competenza di fare un giro nei pressi della statua di S. Francesco per vederne le condizioni, e magari ripristinare l’illuminazione distrutta dall’ultimo fortunale che  tirò giù gli alberi intorno.

Chiuso il discorso villetta che chissà quando vedremo risistemata,   le scrivo per chiederle ancora una volta, (anche negli anni precedenti,  se non ricordo male ogni anno, qualcuno le ha chiesto), che fine abbiano fatto le strisce pedonali a Galatina.

E’ possibile che le persone debbano cercarle, soprattutto i turisti o i non residenti, e  non trovarle in pieno centro,  dove non sono più visibili  sia  per i pedoni e tanto meno per le auto che rischiano  di investirli.

Questa situazione si porta avanti ormai da tempo e mi sembra impossibile che i cittadini  debbano chiedere che si ripristini la segnaletica orizzontale, non dico tutta perché come di solito ci diranno, ”a causa dei ristretti fondi ecc”  ma almeno le strisce pedonali   in pieno centro o nelle zone più frequentate ,  scuole, stazione ecc., dove i passanti rischiano di essere  investiti già quando le strisce sono ben visibili.

La ringrazio dello spazio concesso  e vi saluto  

 Donato Specchia


Gentile Donato,
attendiamo tutti che inizino i lavori di sitemazione della Villetta. Intanto proseguiamo nell'opera di sorvegliananza e soprattutto di rieducazione dei vandali.
Non molliamo. Insegniamo ai nostri figli, fin da piccoli, che i beni comuni vanno rispettati e tutelati. Non consentiamo loro di sporcare i giardini. Diamogli l'esempio
non gettando a terra il pacchetto di sigarette vuoto o il fazzolettino di carta usato. Quante volte abbiano visto aprire il finestrino dell'auto davanti a noi e lanciare ogni genere di roba?
Abbiamo colto l'occasione per spiegare a nostro figlio che non si fa?
Se sapesse quanto del mio tempo di insegnante è da me impiegato per illustrare ai miei studenti l'utilità del cestino dei rifiuti, rimarrebbe scandalizzato.
La maggior parte di loro, all'inizio dell'anno scolastico, preferisce liberarsi delle buste di patatine abbandonandole sul pavimento. E' solo a metà del secondo quadrimestre, dopo una perseverante opera di rieducazione, che l'aula, al suono della sesta ora, appare ancora pulita.
Che dire delle strisce pedonali? Ho più volte interpellato vari responsabili dell'Ufficio lavori pubblici, ottenendo sempre la stessa risposta. "Abbiamo esaurito i fondi".
Ormai dovremmo essere agli sgoccioli. Se il Bilancio non dovesse essere approvato dall'attuale traballante maggioranza sarà il Commissario a farlo e finalmente gli Uffici potranno mettere mano alle manutenzioni più volte rinviate. Diamo loro qualche altra settimana. Se non dovessero provvedere prima di San Pietro probabilmente dovremo muoverci come cittadini e costringere chi deve ad assumersi tutte intere le sue responsabilità.
Ricambio i suoi saluti. (d.v.)