----- Original Message -----
From: "Stefano Greco" <st.grec@tiscali.it>
To: <dinovalente@galatina.it>
Sent: Wednesday, June 03, 2009 8:47 PM
Subject: E' proprio il caso di turarsi il naso...

> Gentile Dott. Valente,
> è forse da due anni che leggo, quotidianamente, Galatina.it, e non posso
> che, preliminarmente, ringraziarLa per il grande impegno ed il grande
> entusiasmo che traspare da questo sito, grazie al quale tutti noi galatinesi
> possiamo essere informati su ciò che accade nella nostra città: dai concerti
> alla politica, dalla cronaca nera, alle opinioni dei cittadini. Credo che
> l'essenzialità dell'informazione, unita alla semplicità grafica, sia la
> chiave del Suo successo.
>
> Probabilmente non Le avrei mai fatto questi complimenti se non fossi stato
> costretto a scrivere per dire la mia in merito all'ultima mail di Pasquino
> Galatino, che non può non meritare almeno un commento da chi non la pensa
> come lui.
>
> Io credo molto semplicemente che il livello dello scontro politico in Italia
> abbia raggiunto livelli sempre più bassi e, da questo punto di vista, sarei
> anche d'accordo nel ritenere che esistano personalità politiche che, invece
> di cercare il consenso proponendo la propria ricetta per risolvere i
> problemi della nazione, preferiscano attaccare il nemico politico con ogni
> mezzo, compreso l'attacco personale, anche quello più invasivo nella vita
> privata. Io sono pure d'accordo sul fatto che la sinistra italiana sia tutto
> tranne che una efficace opposizione, che abbia problemi di omogeneità al suo
> interno forse insanabili, che non sia in grado di proporre una alternativa
> credibile, che non abbia un leader degno di questo nome.
> Ed essere d'accordo su questo mi costa molto poco, perché io, di sinistra,
> non sono mai stato.
>
> Ma è altrettanto vero che, chi oggi lamenta di essere attaccato nel privato,
> è stato quello che, per rendere credibili le proprie affermazioni, ha dovuto
> giurarle pubblicamente sulla testa dei propri figli. E' quello che lo scorso
> anno per parlare a sua moglie, e chiederle scusa, ha dovuto scrivere ad un
> giornale. E' quello che, per farsi pubblicità, non ha esitato, più volte, a
> pubblicare sui propri settimanali la propria vita illustrata, professionale
> e familiare. Insomma, è quello che il proprio privato l'ha usato a proprio
> piacimento ed oltre ogni limite, pur di ottenere il consenso dall'opinione
> pubblica. Ed oggi si lamenta?
> Io personalmente non so se Veltroni sia sposato, se Rutelli abbia figli, se
> Franceschini abbia una compagna e la cornifichi. E tutto questo,
> evidentemente, non certo per merito del rispetto che a destra si ha delle
> persone. Anche perché, sotto questo aspetto, sarebbe interessante
> comprendere se sia più rispettoso delle persone chiedersi se ci sia del vero
> o no nel fatto che il proprio capo del governo faccia festini con le
> minorenni, oppure, di fronte ad una domanda scomoda, nella veste di
> Presidente dell'Unione Europea, si apostrofi il proprio interlocutore
> come "Kapò", pur di non rispondere. Ed è più rispettoso delle persone
> chiedere al proprio Presidente del Consiglio che dica una verità unica da
> non smentire l'indomani, oppure sostenere pubblicamente di essere riuscito a
> sedurre la Presidente della Repubblica Finlandese? E' più rispettoso porre
> dieci semplici domande e non ottenere risposta, oppure comportarsi talmente
> male da essere rimproverati perfino dalla Regina d'Inghilterra?
> E' rispettoso degli Italiani che pagano il canone e vogliono essere
> informati, vedere un Presidente del Consiglio che pretende che gli si
> pongano solo domande gradite? E che di fronte alla
> sorpresa di non avere davanti una giornalista in ginocchio, la offenda e se
> ne vada senza rispondere alle domande?
>
> Potrei continuare all'infinito: come Italiani siamo umiliati, ogni giorno,
> da un Presidente del Consiglio del tutto estraneo alla serietà, alla sobrietà,
> alle buone maniere, capace di fare battute di cattivo gusto ad ogni piè
> sospinto e, quando va bene, capace di raccontare solo mediocri barzellette.
> Ma forse è proprio questo ciò che il nostro Premier vuole: se non dovessimo
> parlare della sua bizzarra personalità, forse avremmo più tempo per
> concentrarci su ben altre questioni. Questioni per lui di gran lunga più
> spinose rispetto alle figuracce cui ormai è avvezzo e a cui ha abituato
> gli Italiani.
>
> Insomma, cerchiamo per favore di non essere vittime del paradosso della
> trave e della pagliuzza.
>
> http://www.youtube.com/watch?v=ZaEw_9ph6BU&eurl=http%3A%2F%2Fwww%2Efrancarame%2Eit%2Fnode%2F1122&feature=player_embedded
>
> http://www.youtube.com/watch?v=vXpU7v8xEDU&feature=related
>
> Grazie per l'ospitalità.
>
> Stefano Greco


Gentile Stefano,
sono io a doverLa ringraziare per l'incoraggiamento che danno i suoi immeritati complimenti. Non aggiungo altro ai  Suoi commenti perché li condivido. (d.v.)