Gent.mo Direttore,
da tempo, silentemente, La seguo sul Suo portale
che permette, a chi come me che è "intrappolato" tra lavoro e famiglia ed
è impossibilitato a seguire da vicino le vicissitudini (politiche e non) della
nostra sempre più maltrattata Galatina, di sentirsi partecipe degli eventi
cittadini.
Da quando poi ospita "Il muro di Pasquino Galatino
(uno nessuno e trentamila)" le mie incursioni sul portale sono aumentate di
frequenza attendendo la nuova "pasquinata" e approfitto per congraturarmi con
Lei per la felice intuizione di dar spazio ad un anonimo che poi anonimo non è
perchè Galatino Pasquino sono io...è Lei....è tutti coloro che Le scrivono
indignati e che potrebbero in ogni momento ricevere il testimone per continuare
nelle sue sempre intelligenti osservazioni (magari non con lo stesso stile e
raffinatezza ma certamente con la stessa indignazione), quindi poco importa
quale sia il nome dell'attuale Pasquino, la cosa di cui dovrebbero preoccuparsi
"lorsignori" e che la famiglia P. Galatino si allarga sempre più (con
provenienza da ogni area sia essa di destra che di sinistra).
Più volte in passato ho pensato di scriverLe e non
l'ho fatto, avevo voglia di dire la mia su argomenti e situazioni segnalate da
altri che come me La seguono, ma il tempo mi è "tiranno" . Avrei voluto far
sapere per esempio a Lei ed ai suoi lettori la profonda delusione ed
indignazione che mi ha accomunato all'amico Dino Bandello (e con noi almeno
altre 15 persone tutte della società civile) quando dopo aver dedicato con
entusiasmo quel poco tempo libero a nostra disposizione per cercare di
"regalare" ai bambini di Galatina un parco giochi degno di questo nome,
coinvolgendo un'azienda privata che finanziava in toto la spesa,
l'Amministrazione riteneva di dover rigettare al
mittente tale offerta (ribadisco senza alcun costo per le casse
comunali) paventando un non meglio progetto
globale per il recupero degli spazi verdi della città, ma di ciò vi ha ben
illustrato Dino quindi non mi dilungo. Son
passati quasi due anni da quei giorni.......forse sarò distratto io .....a
qualcuno risulta che in qualche zona remota della città sia stato effettuato un
qualunque intervento di riqualificazione ?..se si mi può indicare il posto
?...vorrei portarci i mie figli a giocare senza aver il terrore che possano
ferirsi o peggio.
Forse mi sono dilungato un pò, divagando da quello
che è lo scopo di questa mia missiva, quindi vengo al punto : sono padre di due
splendidi (me lo conceda sono i miei) bambini in età scolare ed insieme ad altri
padri e madri di
altrettanto splendidi bambini tutti frequentanti il 1° Circolo M. Montinari in
Piazza F. Cesari a Galatina, siamo stufi, indignati, mortificati, arrabbiati.
Cresciamo i nostri
figli con amore e dedizione, dedichiamo loro ogni possibile attenzione nella
consapevolezza che il "mestiere" di
genitore è il più difficile di tutti (ora capisco mia madre quando da fanciullo
in determinate situazioni gli dicevo "mamma stai tranquilla" e lei ribatteva
"non posso...quando arriverai ad essere genitore capirai") e quotidianamente li
affidiamo facendolo ben volentieri (oltretutto la legge ci obbliga a farlo) alle
strutture scolastiche pubbliche (nello specifico il 1° Circolo M. Montinari).
Tra lezioni, attività extrascolastiche, PON ed altro i nostri figli trascorrono
gran parte della giornata nella struttura
scolastica e dal prossimo anno è previsto anche il
tempo pieno.
Nelle nostre case ognuno di noi secondo le proprie
possibilità cerca di offrire ai propri figli un ambiente accogliente e
dignitoso, certamente igienicamente adeguato, ma in casa ci passano solo poche
ore della loro giornata (considerando anche le attività sportive che molti
praticano quali piscine, palestra o altro) la maggior parte del tempo come
detto la trascorrono tra le mura scolastiche.
Il 1° Circolo M. Montinari come ben sapete è da
sempre situato in un bella struttura da poco elevata al rango di Monumento, è nel centro cittadino è costeggiato da una delle
arterie principali di Galatina (Via Liguria) e fa fronte su una delle piazze
maggiormente frequentate della città dove sono localizzate altre strutture
pubbliche (Ufficio Postale Centrale, Clinica San Francesco e numerose attività
commerciali) quindi
dovremmo essere ben felici che i nostri figli siano
ospitati in tale luogo : Ma non lo siamo !!! ...non lo siamo
perchè da decenni le varie amministrazioni cittadine che si sono succedute
(compresa l'attuale) non hanno mai inteso garantire la benché minima "ordinaria
manutenzione".....i muri sono sporchi e non vengono tinteggiati da anni...gli
infissi sono "preistorici" e pericolosi con vetri
sottilissimi di vecchia generazione (non vetro temperato che in caso di rottura
si sbriciola totalmente) e ad altezza di bambino che in caso di rottura
divengono delle vere e proprie ghigliottine
......per non parlare delle murature esterne dei portoni e dei cancelli
d'ingresso che se dovessero mai venire a contatto con un pennello avrebbero
difficoltà a ricordare a cosa possa servire... potrei proseguire ancora parlando
di un piazzale interno "indecente" (in occasione di una recita un genitore
sconsolato lo paragonava ad un cortile carcerario)...di una palestra
fatiscente.... ma mi fermo qui.
Ci risulta esistere più di una relazione redatta da
un tecnico specializzato sulla normativa 626 (legge sulla sicurezza sul lavoro)
alle quali anche le strutture pubbliche sono tenute ad adeguarsi che hanno
evidenziato le gravi carenze in cui la scuola si trova quindi in uno stato di
illegalità. Parliamo quindi di un edificio che merita attenzione da parte del
proprietario "Il Comune di Galatina", attenzione richiesta con una lettera da
parte dei bambini della redazione del giornalino scolastico indirizzata mesi fa
al Signor Sindaco ma che tristemente (per tutti noi adulti) non ha ricevuto
alcun cenno di risposta.
E' vero, che ingenuo non ci avevo pensato :
i bambini non votano ! quindi per le menti "indaffarate" dei
nostri politici, possono essere trascurati, si
puo' ovviare alle loro richieste tanto quando arriveranno a votare "lorsignori"
avranno modo se ancora saranno sulla scena politica di poter addurre mille scuse
per giustificarsi.
E no !! i bambini non votano....ma i loro
genitori, i loro nonni e tutti coloro che li hanno a cuore si !! il 6 e
il 7 giugno la maggior parte di loro sarà nelle
urne ad esprimere il loro pensiero magari condizionato dall' indignazione e
dalla rabbia per una politica arrogante. Pensateci, ma fatelo voi tutti
eletti al Consiglio Comunale : Lei Signor Sindaco, la sua maggioranza ma anche l'opposizione che nelle
commissioni comunali è maggioranza, specificatamente nella 4° commissione che si
occupa tra l'altro delle scuola siedono tre
consiglieri di minoranza (Marra , Pepe e Tundo) e due di maggioranza (Del Coco e
De Benedetto) quindi la minoranza è maggioranza (succede anche questo a Galatina
(sic!)) condividendo responsabilità amministrativa.
Consiglieri Marra, Pepe, e Tundo voi in qualità di
minoranza (maggioritaria) cosa ne pensate di questa situazione ? nel ruolo
istituzionale che ricoprite avete mai sentito la necessità di far visita ai
ragazzi nelle strutture scolastiche spiegando
loro perchè devono vivere in una condizioni inadeguate ai limiti del decoro e
dell'igiene ? Ovvio ad ognuno il suo...Voi siete minoranza è minore è la
responsabilità...ma ciò vi mette in pace con la vostra coscienza ?
Un cenno non posso eludermi dal farlo sul fatto che
la "Galatina Altra" in queste ore ha deciso di ritornare in giunta, quindi anche
Lei Direttore ripassa dalla parte dell'Amministrazione che guida la città, posso augurami che nell'incontro
che il Signor Sindaco ci ha concesso per giovedì 4 giugno alle ore 10.00 presso
il Comune ci onori della Sua presenza anche solo
per documentare, come Lei sa ben fare, le rimostranze dei nostri figli ? Posso
sperare che l'amico Enzo del Coco componente della su citata 4° Commissione onori i nostri figli di una Sua visita nella
struttura scolastica ?
Io ho ampia considerazione di Lei e so che tale
nostra indignazione le Sia comprensibile nello spirito e nell'intento che lungi
da avere alcun "vestito" politico esprime solo la
rabbia per la trascuratezza con cui vengono circondati i nostri figli...i futuri
cittadini di questa bistrattata città.
Con stima
Vito Tundo
Gentile Vito,
purtroppo questa mattina non mi
è stato possibile partecipare all'incontro con il Sindaco.
Intanto pubblico volentieri la Sua lettera e spero che Ella voglia
raccontarci come è andato.
Riceva i miei più cordiali saluti. (d.v.)