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Sent: Friday, June 05, 2009 4:58 PM
Subject: Atto I° : L'incontro c'è stato
Gent.mo Direttore,
mi chiedeva di farLe sapere dell'incontro con il
Signor Sindaco ed era mio dovere dopo aver segnalato "il caso I° Circolo" dar
conto degli eventi : l'incontro c'è stato, siamo solo al primo atto di una
storia che si spera non sia molto lunga.
Il Signor Sindaco ha ricevuto la delegazione di
genitori, alunni e operatori scolastici e per quasi due ore ci si è confrontati.
I momenti di tensione in cui i toni si sono alzati non sono mancati ma dopo una
prima fase di "studio" reciproco e constatato da ambo le parti che c'era
disponibilità al dialogo e non ad intraprendere un'arida polemica, la
discussione ha assunto un tono chiarificatore e costruttivo.
Siamo al I° atto Le dicevo, il II° avrà luogo il 10
giugno presso la struttura scolastica dove abbiamo concordato di ritrovarci
affinché il Signor Sindaco gli assessori competenti e i tecnici comunali insieme
a genitori, direttrice e ragazzi effettuino un sopralluogo per valutare il reale
stato delle cose.
Noi non abbiamo alcun tipo di prevenzione quindi
non abbiamo alcuna remora ad apprezzare ed evidenziare la disponibilità del
Signor Sindaco. Ovvio che la disponibilità è un buon viatico..ma da sola non
serve a nulla, quindi
fiduciosi attendiamo l'esito del II° atto per poter
presto giungere al terzo finale : "L'inizio e la fine dei lavori".
Ma di questo avrò modo in futuro di informare Lei e
i suoi lettori.
Sento di dover ribadire quanto, tra l'altro,
scritto nella mia prima e-mail quando richiamavo l'attenzione dei consiglieri
(di maggioranza e di opposizione) componenti della 4° commissione che tra le
varie responsabilità si occupa anche delle problematiche scolastiche della
città, rinnovo a loro l'invito, magari dal prossimo ottobre visto che le lezioni
sono oramai giunte al termine, di visitare tutte le strutture scolastiche di
proprietà comunale rendendosi conto personalmente di eventuali stati di disagio
evidenziandoli poi al consiglio tutto e all'esecutivo, e se intendessero poi
intraprendere delle "battaglie" su questi presupposti lo facciano perchè sono
questi gli argomenti che appassionano i comuni cittadini come me, facendo si che
non debbano essere i "deleganti" a dover occupare le sedie del consiglio
comunale confrontandosi col Signor Sindaco e svolgere così anche il compito dei
"delegati" perchè davvero allora giungeremmo a chiederci che senso ha andare a
votare.
E prego tutti coloro che si sentissero in qualche
modo "toccati" da queste mie parole di non trasformare il tutto in "un attacco
politico di parte avversa" o in una faccenda "fra persone" perchè qui non si
parla di politica/partitica ma del "senso delle istituzioni" nella loro
totalità sia quelle a responsabilità della maggioranza del momento che
dell'opposizione del momento (che un domani per il concetto dell'alternanza
potrebbero essere a ruoli invertiti).
Con stima
Vito Tundo
Gentile Vito,
le vicende elettorali hanno ritardato
la pubblicazione della Sua puntuale cronaca per la quale La
ringraziamo. Ovviamente attendiamo il resoconto della visita di domani.
Cari saluti. (d.v.)
9 giugno 2009