Ciao Dino, mi permetto di commentare qui il tuo video sul discorso di D'Alema a Galatina perchè youtube mette un limite al numero dei caratteri di ogni signolo commento.
Sai che nel mio lavoro la comunicazione diretta è fondamentale. Molto spesso si crede che per comunicare con gli altri, basti semplicemente parlare, in realtà, anche senza proferire parola si possono esprimere i propri sentimenti e le proprie reazioni nei confronti del mondo che ci circonda, se inquadrate in un contesto ben preciso.

Quello di cui parlo è il linguaggio del corpo. A questo proposito, ti scrivo per fare alcune considerazioni personali sul linguaggio del corpo del sindaco di Galatina, durante l'incontro che Massimo D'alema ha tenuto nella nostra città in occasione dei ballottaggi per l'elezione del presidente della provincia di Lecce.
Sono convinto che il linguaggio del corpo è importantissimo, in politica, come nella vita, e nel video che tu hai proposto su youtube ho notato che:
- appena D'Alema inizia a parlare di Udc ed alleanza con il centrosinistra, il sindaco si allontana dal proprio leader, come a volerne prendere le distanze;
- guarda per terra, in segno di dissimulazione, sottomissione;
- tiene le braccia incrociate, un chiaro segno di chiusura e di rifiuto;
- si tocca i capelli e piega la testa da un lato, altro chiaro sintomo di disappunto e fastidio per il tema trattato;
- si "riprende" solo negli ultimi 30 secondi di filmato, quando il tema affrontato la tocca personalmente, per il resto, sembra sempre annoiata, contrariata, sottomessa, infastidita.

Spero che nessuno se la abbia a male, dato il momento politico che vive Galatina. Questa mia non vuole fomentare nervosismi o tantomeno offendere la carica principale della nostra amata città...semplicemente stimolare ogni persona che mi legge a fare un'analisi più profonda delle persone che abbiamo attorno.

Un abbraccio.

Noel Alberto Vergine