----- Original Message -----
From: Fabio Dell'Erba
To: dinovalente@galatina.it
Sent: Monday, June 29, 2009 1:07 PM
Subject: La chiesetta di S. Paolo
Gentile Direttore,
Le scrivo perchè mi sono sentito offeso nella mia professione e nel mio essere cittadino di Galatina.
Sono il progetista dell'intervento di restauro della chiesetta di S. Paolo in Galatina, e mi rendo conto che tenere le chiesa chiusa in questi giorni di festa reca disagio alla cittadinanza. Per questo motivo mi sono attivato ed ho affisso personalmente un cartello dove sono visibili in gli interni della chiesetta e dove in pochissime parole chiedo ai miei cittadini ed ai turisti di avere pazienza se il luogo rimane chiuso al pubblico.
In fondo è per il bene della collettività se si fanno gli interventi ai luoghi di interesse artistico.
Le dicevo che mi sento offeso perchè ieri mattina transitando da C.so Garibaldi ho visto che cartello e impalcatura erano imbrattati da scritte con spry rosso.
In tutto il mondo civile quando accade che un luogo non sia accessibile e si espongono i motivi e le foto i visitatori seppur delusi, comprendono che qualcuno lavora per loro. Questo purtroppo non succede nella mia città e questo è motivo di delusione personale, perchè pensavo di vivere e lavorare in un luogo che ha nel rispetto altrui le fondamenta della sua cultura.
 
Cordialmente
 
Fabio Dell'Erba

Gentile architetto Dell'Erba,
non sia amareggiato. Non è detto che a fare quelle scritte siano stati dei galatinesi. Probabilmente sono stati dei moderni "tarantati" delusi e, come Ella sa, se sono dei pizzicati non possono essere cittadini della nostra Città. San Paolo ci protegge ed impedisce al ragno di pungerci. Ultimamente, comunque, il nostro Santo deve essersi un po' distratto perché cominciano a vedersi in giro, sempre più spesso, galatinesi saltellanti ma questo è un altro discorso che qui è meglio lasciar cadere.
Per tornare alla Cappella, spero che Ella, con l'amore che dimostra per la nostra Galatina, voglia dare un'accelerata ai lavori che mi sembra abbiano subito qualche rallentamento. Buon lavoro. (d.v.)