----- Original Message -----
From: Luigi Maio
To: dinovalente@galatina.it
Sent: Thursday, July 02, 2009 10:34 AM
Subject: fiera 2

Gent.mo direttore,
la ringrazio per la sua solerte risposta alla mia email. Purtroppo non sono daccordo con lei riguardo ai (...) dipendenti (...).
Chi dovrebbe controllare che gli organizzatori di Lecce Arredo non attacchino i loro manifesti all'interno dei padiglioni e, quanto meno, li stacchino alla fine della manifestazione? Chi dovrebbe controllare che i copertoni abbandonati dalla carovana del circo siano rimossi dagli spazi esterni della fiera? Chi dovrebbe controllare che la ditta che ha vinto la gara d'appalto per la pulizia dei padiglioni faccia in pieno il suo dovere e fornisca tutto ciò che serve nei bagni pubblici? Chi dovrebbe controllare che le plafoniere dei passaggi esterni siano tutte accese e con le lampadine, possibilmente, tutte dello stesso tipo?
Potrei continuare all'infinito, ma la risposta sarebbe sempre la stessa. Oramai viviamo in tempi in cui il "menefreghismo" regna sovrano in tutti i campi, tanto che siamo abituati a trattare questi disservizi come la normalità di tutti i giorni. L'assessore che vorrebbe chiedere i danni d'immagine alla società che ha gestito la 60° edizione della campionaria, dovrebbe  anche lui chiedersi se non è altrettanto responsabile del danno creato all'immagine della nostra città non soltanto per la fiera.
Chiedo scusa per essermi fatto prendere, forse eccessivamente, dall'indignazione, ma amo particolarmente la mia città è non mi rassegno a vederla sprofondare, giorno dopo giorno, nel baratro della mediocrità.
Cordiali saluti.
 Luigi Maio

Gentile Luigi,
Ella si è veramente fatto prendere dall'indignazione, non tanto nel porre le domande, tutte legittime, quanto nel fare affermazioni senza prove. Ecco spiegato il motivo dei puntini.
Sono certo che chi ne ha la competenza risponderà ai suoi dubbi e prenderà gli opportuni provvedimenti.
Il problema serio è proprio questo. Non c'è chi  si assuma la responsabilità di questa bistrattata Fierasalento spa. Anche ieri, 3 luglio, la seduta del Cda che avrebbe dovuto nominare il Presidente è andata a vuoto.
Prima ci ha pensato Gabellone a revocare la nomina, fatta da Pellegrino,  di Maria Antonietta Lanzilao a componente del Cda, poi, di nuovo, Gianpiero Corvaglia che si è dimesso, seduta stante, dal Consiglio di amministrazione.
Di nuovo, dunque,  ennesimo schiaffo al Comune di Galatina.  Antonio Mellone, avvocato e nostro concittadino, non ha da essere presidente della Fierasalento spa. Sembra proprio questo il disegno che si sta perseguendo.
Che dire, dunque? Vorremmo tutti ascoltare, in merito,  la voce del Sindaco che in questo momento però è "costretta" ad  occuparsi di altro.
La saluto, Luigi. L'appuntamento per la prossima puntata di questa telenovela è fissato per le ore 19 del 7 luglio.(d.v.)