Gent.mo direttore,
vorrei unirmi al coro dei tanti cittadini galatinesi disgustati, per usare
un eufemismo, dello scontro politico in atto nella nella nostra città. Leggere
certe lettere e certi comunicati stampa porta il lettore ad immaginare i propri
amministratori come dei bambini ai quali è stato tolto il sacchetto delle
caramelle. Vorrei che tutti i nostri politici, di maggioranza e di opposizione,
si facessero l'esame di coscienza e si chiedessero se hanno le competenze, ed
una storia politica alle spalle, per amministrare una città di quasi 30.000
abitanti. Capisco che siamo alla vigilia di ferragosto, ma vorrei che lei
intervistasse il nostro Sindaco e gli chiedesse per quale motivo continui a
mantenere in vita questa amministrazione e non si decida a staccare la spina.
Non mi si venga a dire che lo si fa per il bene della città perchè alle favole
ho smesso di credere da tempo. In conclusione della mia mail vorrei tornare sul
mio precedente intervento riguardo allo stato del nostro quartiere fieristico.
Ho seguito la sua intervista al nuovo presidente dell'ente fiera è sono rimasto
molto dispiaciuto per le risatine "a mo di cogliona", mi scusi il termine,
dell'avv. Mellone sulle mie denunce. Probabilmente, secondo queste persone, a
Galatina si deve vergognare chi denuncia un disservizio non chi lo causa. Caro
dott. Valente la ringrazio per per l'attenzionene colgo l'occasione per
augurare a lei ed ai visitatori del suo sito buone vacanze.
Luigi Maio