Gentile Direttore,
con la presente vorrei innanzitutto ringraziare il Dott. Mele per aver trovato il tempo di rispondere ai miei quesiti. Vorrei anche mettere in evidenza che, come Lui ha sottolineato, nessuno parla degli aspetti positivi del lavoro della CSA. È sicuramente più frequente che arrivino proteste e lamentele piuttosto che elogi. Ma queste critiche dovrebbero essere stimolo per migliorarsi e non vogliono sicuramente essere delle offese al lavoro svolto da chi opera in questo settore.
È sotto gli occhi di tutti la solerzia di alcuni operai che giornalmente compiono le operazioni di raccolta. Nonostante questo, resto perplesso su alcuni punti.
In merito alla distribuzione dei sacchetti e del bidoncino, mi piacerebbe pensare che si fosse trattato di un singolo episodio frutto di un semplice disguido. Purtroppo così non è, poiché dopo la risposta datami dal Dott. Mele, mi sono nuovamente recato presso la sede della CSA (allontanandomi ancora una volta dal lavoro), sia in via Liguria che sulla s.s. per Lecce. In entrambe le circostanze mi è stata riferita la versione che già conoscevo: “ I sacchetti non vengono consegnati più a nessuno, nè quelli per la plastica, nè quelli per la carta, nè quelli per l’umido.” Sarebbe allora il caso che il Dott. Mele si accordasse con il personale della CSA per fornire agli utenti informazioni univoche e veritiere.
Riguardo le percentuali della raccolta differenziata del comune di Galatina esposte dal Dott. Mele, resto sconcertato dal fatto che gli stessi dati vengano considerati ottimali. Quando nella mia precedente ho asserito che Galatina faceva parte dei comuni con percentuale di raccolta molto bassa, non volevo certo confrontare la nostra città con comuni limitrofi che in alcuni casi si trovano in situazioni molto simili o peggiori della nostra. Volevo invece esporre alcuni dati che potrebbero essere di riferimento ad ogni comune del nostro Salento e non solo. Nei comuni qui elencati la raccolta differenziata ha ottenuto eccellenti risultati tanto da raggiungere in molti casi percentuali intorno all’80%.
Pr Abitanti Indice % RD Kg CO2 pro capite risparmiati
POS. COMUNE PROV INDICE % R.D.
1 CESSALTO
TV 87,60 77,8 %
2 PONTE NELLE ALPI
BL 85,29 81,6
%
3 CARANO
TN 84,24 76,8 %
4 SOMMACAMPAGNA VR 83,90 81,2
%
5 SERNAGLIA DELLA BATTAGLIA TV 83,09 84,2 %
6 CAPRIANA
TN 82,94 79,0 %
7 BOSENTINO
TN 82,86 82,4
%
8 VIGOLO
VATTARO TN 82,86 81,9
%
9 VATTARO
TN 82,86 81,7
%
10 RONCADE TV 82,36 81,4 %
tabella completa al seguente link http://www.gestionale.legambiente.org/ecosportello/uploads/File/dossier_2009.pdf
Pertanto considerare il 17% di Galatina un valido risultato è mortificante per quei cittadini che come me differenziano al massimo sperando in obiettivi più ambiziosi. Porsi come traguardo iniziale una percentuale di raccolta intorno al 30% (come già raggiunta da Melpignano e Carpignano) dovrebbe essere obiettivo auspicabile per ogni amministratore comunale. Per fare questo è però necessario che gli amministratori competenti abbiano anche la caparbietà di migliorarsi continuamente.
Da quanto ho appreso, nelle campane disposte in paese per la raccolta del vetro, non andrebbe riposto anche l’alluminio, quindi sarebbe corretto apporre sulle stesse dei nuovi adesivi contenenti le giuste indicazioni. Il tetrapak può essere raccolto insieme alla carta, ma non credo che i cittadini fossero a conoscenza di questo. Pertanto se si effettuano delle modifiche nella raccolta dei rifiuti, se ci sono novità così importanti come quella del tetrapak, chi di competenza dovrebbe preoccuparsi dell’informazione degli utenti affinchè il servizio della raccolta risulti sempre più efficiente.
Sono felice che si stiano valutando delle soluzioni, in collaborazione con il comune, al problema delle micro discariche. Mi auguro che nell’attuale situazione di commissariamento, tale lavoro possa proseguire senza ostacoli, in quanto in merito alla tutela della salute pubblica, lo stesso Commissario ha potere decisionale.
Galatina, 17 Agosto 2009 Cordiali saluti
Dino Bandello