----- Original Message -----
From: d.bandello@alice.it
To: dinovalente@galatina.it
Sent: Monday, August 17, 2009 2:54 PM
Subject: raccolta differenziata

Gentile Direttore,

con la presente vorrei innanzitutto ringraziare il Dott. Mele per aver trovato il tempo di rispondere ai miei quesiti. Vorrei anche mettere in evidenza che, come Lui ha sottolineato, nessuno parla degli aspetti positivi del lavoro della CSA. È sicuramente più frequente che arrivino proteste e lamentele piuttosto che elogi. Ma queste critiche dovrebbero essere stimolo per migliorarsi e non vogliono sicuramente essere delle offese al lavoro svolto da chi opera in questo settore.

È sotto gli occhi di tutti la solerzia di alcuni operai che giornalmente compiono le operazioni di raccolta. Nonostante questo, resto perplesso su alcuni punti.

In merito alla distribuzione dei sacchetti e del bidoncino, mi piacerebbe pensare che si fosse trattato di un singolo episodio frutto di un semplice disguido. Purtroppo così non è, poiché dopo la risposta datami dal Dott. Mele, mi sono nuovamente recato presso la sede della CSA (allontanandomi ancora una volta dal lavoro), sia in via Liguria che sulla s.s. per Lecce. In entrambe le circostanze mi è stata riferita la versione che già conoscevo: “ I sacchetti non vengono consegnati più a nessuno, nè quelli per la plastica, nè quelli per la carta, nè quelli per l’umido.” Sarebbe allora il caso che il Dott. Mele si accordasse con il personale della CSA per fornire agli utenti informazioni univoche e veritiere. 

Riguardo le percentuali della raccolta differenziata del comune di Galatina esposte dal Dott. Mele, resto sconcertato dal fatto che gli stessi dati vengano considerati ottimali. Quando nella mia precedente ho asserito che Galatina faceva parte dei comuni con percentuale di raccolta molto bassa, non volevo certo confrontare la nostra città con comuni limitrofi che in alcuni casi si trovano in situazioni molto simili o peggiori della nostra. Volevo invece esporre alcuni dati che potrebbero essere di riferimento ad ogni comune del nostro Salento e non solo. Nei comuni qui elencati la raccolta differenziata ha ottenuto eccellenti risultati tanto da raggiungere in molti casi percentuali intorno all’80%.

       Pr Abitanti Indice % RD Kg CO2 pro capite risparmiati

POS.   COMUNE                           PROV         INDICE       % R.D.

 

1          CESSALTO                                             TV                    87,60                77,8 %            

2          PONTE NELLE ALPI                             BL                    85,29                81,6 %

3          CARANO                                                TN                    84,24                76,8 % 

4          SOMMACAMPAGNA                         VR                    83,90                81,2 %

5          SERNAGLIA DELLA BATTAGLIA   TV                    83,09                84,2 % 

6          CAPRIANA                                            TN                    82,94                79,0 %                        

7          BOSENTINO                                           TN                    82,86                82,4 %

8          VIGOLO VATTARO                              TN                    82,86                81,9 %

9          VATTARO                                              TN                    82,86                81,7 %

10        RONCADE                                              TV                    82,36                81,4 %

 

tabella completa al seguente link http://www.gestionale.legambiente.org/ecosportello/uploads/File/dossier_2009.pdf

 

Pertanto considerare il 17% di Galatina un valido risultato è mortificante per quei cittadini che come me differenziano al massimo sperando in obiettivi più ambiziosi. Porsi come traguardo iniziale una percentuale di raccolta intorno al 30% (come già raggiunta da Melpignano e Carpignano) dovrebbe essere obiettivo auspicabile per ogni amministratore comunale. Per fare questo è però necessario che gli amministratori competenti abbiano anche la caparbietà di migliorarsi continuamente.

Da quanto ho appreso, nelle campane disposte in paese per la raccolta del vetro, non andrebbe riposto anche l’alluminio, quindi sarebbe corretto apporre sulle stesse dei nuovi adesivi contenenti le giuste indicazioni. Il tetrapak può essere raccolto insieme alla carta, ma non credo che i cittadini fossero a conoscenza di questo. Pertanto se si effettuano delle modifiche nella raccolta dei rifiuti, se ci sono novità così importanti come quella del tetrapak, chi di competenza dovrebbe preoccuparsi dell’informazione degli utenti affinchè il servizio della raccolta risulti sempre più efficiente.

Sono felice che si stiano valutando delle soluzioni, in collaborazione con il comune, al problema delle micro discariche. Mi auguro che nell’attuale situazione di commissariamento, tale lavoro possa proseguire senza ostacoli, in quanto in merito alla tutela della salute pubblica, lo stesso Commissario ha potere decisionale.

 

Galatina, 17 Agosto 2009                                                                    Cordiali saluti

                                                                                                             Dino Bandello


Gentile Dino,
alle otto del mattino di Ferragasto due addetti della Csa giravano in Ape per pulire la Città. Nel silenzio quasi assoluto di una Galatina addormentata o al mare è stato bello vedere due persone che, con molta cura, raccoglievano le cartacce e le bottiglie e davano di ramazza sui bordi dei marciapiedi. La Centro Salento Ambiente è stata una brutta invenzione dell'Amministrazione Garrisi ma il suo personale, come abbiamo più volte sottolineato su questo giornale, è in gamba e, nella maggior parte dei casi, ha un alto senso del dovere. Il giudizio sui politici che l'hanno governata e sui tecnici che l'hanno guidata deve essere necessariamente diverso visti i risultati ottenuti. E' un'intera classe politica di centro-destra e di centro-sinistra che ha fallito i suoi obbiettivi sul tema dei rifiuti. E' inutile prendersela con l'uno o con l'altro. I primi amministratori furono affetti da mania di grandezza e progettarono un mostro che doveva servire un bacino di duecentomila utenti e finì per occuparsi solo di trentamila scarsi. Quelli degli ultimi tre anni hanno dovuto gestire un'emergenza regionale senza precedenti. Il Consiglio di amministrazione presieduto da Antonio De Matteis riuscì ad avviare la raccolta differenziata spinta. Quello che ora ha a capo Mario Mele deve ancora mostrare le sue potenzialità.
Intanto ci avviamo ad entrare in Ato (Ambito territoriale ottimale). Le risorse economiche sembrano sempre striminzite ma almeno la pubblicità con l'indicazione delle nuove modalità di raccolta sarebbe il caso di farla.

Mi sorge un andreottiano sospetto. Ho il dubbio che a qualcuno non interessi avere i materiali riciclabili ben selezionati. E' più conveniente separare con la mano sinistra quello che si è raccolto confusamente con la mano destra.  Oppure, meno sospettosamente, si attende l'agognato inizio della differenziata estesa a tutta la Città. Non è forse per questo che sono state fatte le nuove assunzioni?(d.v.)