In queste settimane di agosto nelle uscite serali
alla ricerca di un po' di frescura e di svago capita spesso di dover andare in
paesi vicini e non si può fare a meno di fare dei confronti e arrivare a
conclusioni su come Galatina viene maltrattata. Sono stato a Corigliano e ho
trascorso piacevolissime serate sulla "villa" e nei dintorni del Castello, dove,
con la chiusura al traffico, si sentiva la voglia di rilassarsi e di stare
tranquilli, i bar erano pieni e i bambini correvano per le strade, sembrava una
situazione surreale.
Un amico mi faceva notare che anche a Galatina si faceva
qualcosa del genere in Piazza San Pietro, solo che si fa nel periodo invernale,
quando c'è poca voglia di andare a piedi. Per riportare l'intervento di
Corigliano a Galatina, significa chiudere al traffico almeno Piazza Dante
Alighieri e Piazza San Pietro. Mi sembra di ricordare che una situazione del
genere sia stata sperimentata qualche anno fa, e mi è rimasta la sensazione di
vuoto, nel senso che non si riuscì a creare un'atmosfera tale da coinvolgere la
cittadinanza, forse qulcuno si lamentò e in poco tempo tutto finì.
Ricordo lo
strano effetto che faceva la villa senza nessuna macchina in sosta o che
circolava, sembrava che la villa fosse circondata da un'AUTOSTRADA deserta; in
effettti l'anello che circonda la villa è larghissimo (a meno del restringimento
lato Collegio), mentre ci sono alcune sofferenze sui marciapiedi a causa di
ostacoli vari e larghezze ridotte. Mi viene in mente che nelle ore di punta di
traffico dovute a spostamenti per lavoro e studio intorno alla villa non c'è un
gran traffico e tantomeno si vede un gran numero di auto parcheggiate, mentre
l'ingorgo e la saturazione del parcheggio si verifica la sera quando si esce per
"passeggiare". Mi domando e vi chiedo se è proprio necessario destinare tanto
spazio per "passeggiare in auto" e se proprio non si può fare a meno di
parcheggiare in tripla fila in Piazza San Pietro. Lascio meditare su questi
quesiti e mi permetto di consigliare una gita nel centro di Corigliano, per
poter avere un'idea di cosa potrebbe essere una serata tranquilla sulla villa di
Galatina.
Cordialmente
Gianpiero Sticchi Gentile Gianpiero, finché a Galatina
esisterà un sindacato dei commercianti che riesce ad emettere un
comunicato stampa per difendere il diritto dei cittadini di
parcheggiare l'auto in doppia o in tripla fila in Piazza San Pietro per
prendere un caffè senza dover essere multati, avremo poco da
sperare. Abbiamo a che fare con personaggi che rilasciano
interviste alle televisioni locali esaltando i propri prodotti e
facendo finta di difendere, a parole, la cultura "anche dolciaria"
salentina. In realtà predicano bene in casa di altri e razzolano
male davanti al proprio locale.
Piazza San Pietro, Piazza Alighieri e Piazzetta Orsini vanno chiuse totalmente e perennemente al traffico! Non
è concepibile che poche decine di galatinesi abbiano il potere
di veto sulle esigenze di un'intera cittadinanza fatta da
ventisettemila persone. Ci vogliono politici coraggiosi e non asserviti
a certe lobby per fare veramente la rivoluzione in Città.
Esistono? Nella
primavera prossima voterò ed inviterò a votare solo per
il Sindaco che, come primo provvedimento, prenderà quello della
pedonalizzazione delle tre Piazze. In questi mesi che ci separano
dalle elezioni cominciamo finalmente a parlare di cose serie e non di
spartizioni di poltrone, sgabelli e sgabellini. (d.v.)