Da: v.tundo@alice.it
Inviato: sab 19/09/2009 16.52
A: galatina.it
Oggetto: III° atto finale (ma non definitivo)

Egregio Direttore,
era il 10 giugno u.s. quando con una mia e-mail la informavo che dopo una visita in loco presso il 1° Circolo M. Montinari, il Signor Sindaco e l'assessore Quida (oramai ex) constatavano che i disagi segnalati da genitori, alunni ed operatori scolastici rispondevano alla realtà; si erano assunti degli impegni "realizzabili" che consistevano in un primo intervento con la sistemazione del controsoffitto vano scale (pericolante) e con la tinteggiatura di parte dei locali adibiti ad aule.
Oggi 16 settembre la scuola ha riaperto i battenti per un nuovo anno scolastico e noi genitori dobbiamo dare atto che gli impegni assunti dell'ex  Sindaco Antonica e dall'ex Assessore Quida,
che ringraziamo, sono stati mantenuti : il vano scala è tornato agibile e parte dei locali adibiti ad aule sono state tinteggiate. Lo sapevamo, il budget era limitato e non si poteva ottenere di più, solo un terzo dei locali dell'Istituto sono stati tinteggiati e la manutenzione di infissi interni ed esterni, seppur urgente e impellente, non è stato possibile effettuarla, ma ci era stata promessa attenzione nel futuro un futuro che l'amministrazione per vicende politiche non ha avuto.
Sia chiaro allora a tutti gli amministratori, dall'attuale Commissario Prefettizio ai prossimi consiglieri comunali e futuro Sindaco che la nostra attenzione sul benessere e la cura dei nostri figli non calerà, la sede del 1° Circolo M. Montinari ha necessità di manutenzione ordinaria e straordinaria che deve essere garantita, questo istituto scolastico recrimina per un credito di "attenzione" che per un decennio, e forse più, è mancata.
Vogliano i prossimi candidati Sindaci considerare nei loro programmi un'attenzione per chi forse non vota (ma come ebbi a dire i loro genitori e parenti si) e che certamente rappresenta il futuro della nostra comunità.
 
P.S. come promesso allego alcune foto sia dei locali tinteggiati che non tinteggiati, che ben rappresentano lo stato in cui sono ed in cui erano.
 Cordialmente
 Vito Tundo
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