Alla c.a del Commissario Straordinario
dott. Alberto Capuano
 
Gentile Prefetto,
Le giro la lettera del signor Giuseppe Gallo che pone una serie di domande alle quali, sono certo, Ella vorrà rispondere.
Con l'augurio di buon lavoro, Le porgo i più distinti saluti.
Dino Valente



----- Original Message -----
From: Giuseppe Gallo
To: dinovalente@galatina.it
Sent: Sunday, September 27, 2009 4:09 PM
Subject: Grazie

Caro Direttore,
 grazie per il suo interessamento per la questione rifiuti in via Teramo, anche se a malincuore la situazione si sta ripresentando con materassi e divani vari.
Vorrei sapere con tanti vigili che ci stanno come mai non si fanno controlli nei punti critici? Secondo me basterebbero alcune multe possibilmente salate per poter arrestare un po' il fenomeno.
Purtroppo devo ancora chiederle della situazione riguardante i balconi in via Principe di Piemonte. Passando mi sono accorto che la situazione peggiora e specialmente ora con le piogge in arrivo, non vorrei che succedesse qualcosa di grave. Le chiedo, ma non si può chiedere ad esempio ai vigili del fuoco la stabilità della struttura o in particolare i balconi.
Vorrei farle notare, anche se credo che si sia accorto, dello stato della statua di S.Francesco e del monumento a F. Cesari, lo stesso discorso dove sono i vigili? Da premettere la maleducazione dei ragazzi e il non controllo dei genitori ma dove non arriva ciò,credo,dovrebbe intervenire qualcuno a far rispettare i monumenti e il decoro pubblico.
La salutiamo cordialmente.

Gentile Signor Gallo,
come può constatare ho girato la sua lettera al Commissario Straordinario. Mentre attendiamo le sue risposte La voglio rassicurare, per quanto possibile, sui balconi di via Principe di Piemonte. Ho appreso che sono continuamente controllati da un tecnico altamente specializzato che ha più volte attestato la loro non pericolosità.
I Vigili,  purtroppo, non possono essere ovunque e credo, comunque, che qualche multa, proprio in quella zona l'abbiano fatta. Alle 15.30 di oggi in via Teramo, fuori dai cassonetti, c'era solo un copertone usato ed era sparito il materasso. (d.v.)