Gentilissimo Direttore,
ancora una volta mi trovo a scriverle su
situazioni, secondo me, spiacevoli riguardanti la nostra città. Leggevo alcuni
giorni fa di alcuni lavori fatti nell'interno della scuola primo circolo, bene!
Ma basta così? Secondo me va adeguato anche l'esterno; primo: le finestre non
sono a norma, per dirla breve sono fuori legge. Le ho fatte visionare da un
esperto in materia che ha confermato i miei sospetti. Non andrebbero adeguate
anche per un discorso di sicurezza per i ragazzi? Secondo legge i vetri non
dovrebbero essere "vetri camera" per un isolamento acustico e termico e di
sicurezza antinfortunistica? Le allego alcune foto che ritraggono anche lo stato
dei cancelli e degli alberi che coprono le finestre, dove si potrebbe
tranquillamente entrare nella scuola senza essere visti e considerando che i
vetri sono di tre millimetri non è difficile romperli e l'umidità presente sui
muri. Ho letto la lettera del cap. Angelelli in merito ai famosi balconi,
secondo me (...) è in errore e le spiego perché: se i balconi vengono
"spicconati" significa che il ferro viene sempre di più esposto agli agenti
atmosferici, il che ne favorisce la ruggine. Se si verificano lesioni nel
cemento significa, che il ferro sta gonfiando e inizia a perdere la sua forza,
quindi sarebbe meglio accellerare la messa in sicurezza della zona con transenne
per evitare spiacevoli situazioni considerando che la zona è abbastanza
frequentata e garantire anche la sicurezza degli inquilini considerando che il
ferro si potrebbe anche spezzare. Per ora e tutto e speriamo che la prossima
volta che ci sentiremo sarà tutto a posto, saluti Giuseppe Gallo. Gentile Giuseppe, amministrare una città
significa fare delle scelte. Occorre capire se sostituire le finestre
con i vetri da 3mm sia una priorità per la nostra Città o
meno. I Sindaci e gli Assessori cambiano ma il Dirigente del Settore
Lavori pubblici di Galatina è sempre l'ing. Giovanni Stasi. Egli
conosce meglio di chiunque altro la situazione e valuta di volta in
volta dove è più urgente intervenire con i fondi che ha a
disposizione. Occorrerebbe sapere se per l'adeguamento di quelle
strutture sono state colte tutte le opportunità di finanziamento
offerte dalla Regione, dallo Stato e dall'Europa. Per i cancelli e gli alberi penso
invece che possa intervenire lo stesso personale dell'Ufficio tecnico
se però, l'ing. Giovanni Stasi (sempre lui!) riesce
a trovare i fondi per comprare le vernici e la benzina per la motosega. Le voci che circolano a Palazzo
Orsini raccontano di una situazione finanziaria molto preoccupante. I
Commissari starebbero raschiando il fondo del barile per riuscire ad
andare avanti. Il capitano Angelelli
è innanzi tutto una persona seria e poi è un pubblico
ufficiale che si assume la responsabilità di ciò che
scrive. E' questo il motivo per cui ho sostituito la sua
espressione con i puntini ed il concetto che Ella voleva esprimere. Su
quei balconi si interverrà. Non credo sia necessario dire altro
anche se le sue preoccupazioni sono legittime.(d.v.)