-------- Messaggio Originale --------
Oggetto: perplesso......
Data: Sun, 8 Nov 2009 18:13:22 +0100
Da: Giuseppe Gallo
A: dinovalente@galatina.it


........della signora non firmataria, che oltre ad essere anonima è anche distratta. Caro sig. Valente come può ricordare anche lei tempo fa le ho inviato lettere con foto allegate che riguardavano via Teramo e in più non sono nemmeno residente in quella zona. L'ho fatto perché da cittadino ho ritenuto opportuno farlo e anche perché avevo raccolto lo sfogo di una signora che non ne poteva più di quell'indecenza. Non chiedo ringraziamenti ma almeno di non essere criticato sulle mie segnalazioni.
La signora anonima dovrebbe leggere un po' tutto visto chi mi dice che io faccio i conti in tasca agli altri, a me non interessa se i balconi vengono o verranno ristrutturati a me interessa che sia fatto in modo che nessuno passi di sotto per non incorrere in pericolo.
Per quanto riguarda la scuola, io ho parlato si dei vetri ma anche dei cancelli e del muro pieno di umido.Perciò si può parlare di ristrutturazione seria. Esprimo solidarietà per le offese ricevute dalla signora in questione, ma cosa centro io?
Cmq mi piacerebbe sapere chi è lei per poterle rispondere.
Sig. Valente le chiedo per favore se mi può mandare l'email per intero privatamente, vorrei sapere cosa c'era scritto tra quei puntini. Ovviamente io continuerò a scriverle  a meno che non voglia più lei ma non da una persona senza nome. Io accetto le critiche ma vorrei sapere da chi mi arrivano.
La saluto Gallo Giuseppe.

Gentile Giuseppe,
purtroppo i ladri, con il pc, si sono portati anche tutte le e-mail. Le dico però, per correttezza, che, se anche avessi ancora la lettera della signora che l'ha nominata, non potrei mandargliela.
La gentile signora in questione, comunque, non alludeva al fatto che Ella scrive a galatina.it ma alla monotonia del tema dei "balconi".  In effetti, una volta attestato da più parti che non c'è un pericolo imminente sembra superfluo continuare a trattare questo argomento. La Sua preoccupazione è legittima ma se il capitano Angelelli, consultato un tecnico di sua fiducia, afferma che si può transitare sotto le pensiline di via Principe di Piemonte, potremmo anche fidarci. Ella è, ovviamente, libero di non farlo e di pretendere ulteriori accertamenti ufficiali. Comprende però che la questione potrebbe diventare senza fine. Mi permetto, perciò di suggerirLe di chiedere un appuntamento al Commissario straordinario Alberto Capuano (0836633111 Segreteria del Commissario) ed esporre a lui le Sue perplessità. Il Prefetto è uomo saggio e saprà sbrogliare la matassa. Gli parli anche della scuola. Naturalmente aspettiamo da Lei un resoconto sull'incontro. Cordiali saluti. (d.v.)