Gentile Direttore,
ho appena finito di visionare il video riguardante il serpente in Via Giada.
Personalmente
ho avuto a che fare con incontri ravvicinati di questo tipo, in quanto
anch'io abito in una zona periferica: senza dubbio fa paura vedersi
davanti un serpente di grandi dimensioni. Mi chiedo però se uccidere un
serpente sia la soluzione giusta, soprattuto se sia quella prevista
dalla legge, visto che da quanto si evince dal filmato hanno provveduto
i Vigili. Noi "umani" abbiamo invaso e devastato l'ambiente, non
rispettiamo le leggi esistenti in quanto non recintiamo i terreni
incolti, ma chi ne fa le spese è il povero serpente che, tra
parentesi, contribuisce all'equilibrio della fauna limitando il
proliferare di topi. Non sarebbe stato più corretto far intervenire le
Guardie Zoofile, oppure il servizio veterinario della ASL, invece dei
Vigili Urbani? Senza nulla togliere alla professionalità della nostra
Polizia Municipale, che ha già tanti problemi irrisolti di propria
stretta pertinenza, penso che la soluzione migliore sarebbe stata
ricollocare, da personale esperto, il rettile nel suo habitat naturale.
Viste le condizioni di quel terreno, certamente ci saranno altri
serpenti: sono tutti indirizzati al medesimo destino?
Grazie per la possibilità di esprimere una pubblica opinione.
Ornella Murciano Papadia
Gentile Ornella,
certamente anche in via Giada verrà fatta rispettare la
legge sulle recinzioni. Abbiamo girato la sua mail al capitano Domenico
Angelelli, comandante della Polizia Locale. A quanto abbiamo potuto
accertare però sembra che quando gli agenti sono intervenuti il
serpente fosse già stato ucciso. Attendiamo la conferma
ufficiale. E' certo, comunque, che l'allarme sia stato eccessivo anche
se bisogna comprendere chi ha telefonato a galatina.it segnalando
il fatto. Certe paure o certe fobie non sono facilmente controllabili.
Non è poi il massimo dell'igiene abitare fra topi e serpenti. La
soluzione probabilmente è quella di permettere ai serpenti di
mantenere l'equilibio naturale mangiando i topi. Sempre che non siano i
topi, a causa del loro numero e della loro dimensione, a fare fuori i
serpenti. (d.v.)