Gentilissimo signor Valente,
dopo la mia quotidiana visita nel suo sito ho visto la lettera del Signor 
Alessandro De Paolis che mi incuriosiva particolarmente e con la presente 
vorrei ribadire e rispondere ad alcuni concetti.
Come Lei ha detto, signor Alessandro, abita lontano da Galatina e quindi mi 
chiedo come farà a sapere che in tutte le occasioni passate e future per 
festeggiare per il Lecce non ci è stato nessuno? Nel giugno del 2008 il Lecce 
ottiene la sua ennesima promozione in A contro l'Albinoleffe(1-1) in finale dei 
playoff e le posso assicurare che i VERI leccesi erano presenti in piazza,me 
compreso. E tanta gente ci sarà Domenica 21(o 28)quando il Lecce tornerà nella 
massima serie calcistica italiana e sempre con il sottoscritto presente. Quindi 
non può nè dire e tanto meno sperare che nessuno scenderà in piazza a 
festeggiare perchè i VERI leccesi ci sono stati e ci saranno e non è colpa 
degli interisti galatinesi se tifano Inter perchè se una persona è appassionata 
di una squadra la lontananza non ha importanza.
Vorrei concludere facendole una domanda: Lei nella sua lettera sembra tanto 
attaccato a Lecce tanto al punto di farci quasi una lezione a noi leccesi e 
allora perchè nell'oggetto della sua lettera scrive Lecce con una sola C e 
quindi "Lece"??
Ringrazio vivamente il signor Valente per avermi dato l'opportunità di "usare" 
il suo sito Internet come punto di una discussione su un argomento sportivo e 
le rivolgo un invito: Domenica 21 o 28 di venire a documentare piazza Alighieri 
invasa dai giallorossi così come Domenica scorsa per L'Inter,sarebbe una prova 
palpante che i leccesi ci sono...La ringrazio nuovamente,
Andrea Gennaro