Carissimo direttore,
inviandole questa lettera colgo l'occasione per ringraziarla per il suo
puntuale e utile lavoro di giornalista/reporter della nostra cittadina.
Vorrei un pò sfogarmi e parlare, a lei come ai cittadini, di una
situazione che non è certo nuova e anche nei giorni scorsi
è stata oggetto di discussione, il tifo per il Lecce.
Di certo non mi aspettavo grandi festeggiamenti perchè vista la
vicinanza con Lecce molti saranno stati a festeggiare allo stadio. Ma
quanto ho visto ieri supera di gran lunga le mie peggiori aspettative.
Zero assoluto. ebbene ho visto solo qualche ragazzo con la maglietta
Giallorossa e qualche sciarpa, ma nulla in più.
La nostra città sicuramente avrà altri problemi
più urgenti, come la disoccupazione, la povertà, la
sporcizia, le strade pericolosissime, le buche e così via.
Però mentre pensavo questo e passeggiavo per via Roma ho visto
in alto ancora appesa la bandiera di una squadra che per me rappresenta
la (...) del calcio. E mi son ricordato dei festeggiamente sia per lo
scudetto prima e poi per la Champions. E mi son ricordato pure dei
megashermi, dei cori, dei fuochi d'artificio!, delle bandiere,
striscioni, delle coreografie, del bagno nella pupa (anzi no quello
spero non l'abbiano fatto considerando l'acqua putrida, un bagno
lì dentro non lo consiglierei nemmeno al mio peggior nemico) e
via dicendo. E per il Lecce allora? Per festeggiare la prima coppa
vinta nel nostro territorio? Possibile che tutti stiano a festeggiare
la/le squadre calcistiche del nord, che rappresentano la rovina e la
(...) del calcio? Squadre che nelle trasferte ci insultano come
appestati? Nessuno che festeggi la nostra promozione mi pare troppo.
Sicuramente vado incontro ai sentimenti di molti, e a questi molti io
dico che qui a Galatina tra le cose serve un Lecce club,
perchè ne va della dignità di Galatina e del suo
territorio. E la prossima volta che scenderanno in piazza a festeggiare
gli scudetti noi scenderemo in piazza con le nostre bandiere
giallorosse come accade in altre realtà calcistiche, molti
avranno già capito. Scusate se per privacy voglio rimanere
anonimo, e Forza Lecce, per me la nostra "coppa" vale più dei vostri scudetti.
(Un saluto ai tifosi del Lecce a Galatina, pochi ma buoni)
(Allego la foto di Salice, una foto apparsa su Lecceprima, una foto di una città perlomeno dignitosa)
Gentile Anonimo,
eccezionalmente pubblico la sua
lettera solo perché riassume il sentimento di molti. Il tifo
calcistico è uno strano fenomeno. Sembra una vera e propria
malattia che si prende da piccoli. A prescindere dal luogo in cui
si nasce o si vive, la si contrae in una delle varianti possibili
accidentalmente, per questioni storiche, legate in alcuni casi a
particolari città del nord.
La questione Lecce ha anche un'altra
sfaccettatura. Noi galatinesi abbiamo sempre guardato con sufficienza
al capoluogo. Siamo o no l'ombelico del Salento? Che i leccesi abbiano
una squadra in serie A ci "brucia" un po'. A parte questo sono
d'accordo con lei. Nella fontana non era proprio il caso di tuffarsi!
La ringrazio per l'immeritato apprezzamento e la invito a continuare a scriverci... magari firmando.
Cari saluti. (d.v.)