RACCONTI D’ESTATE
VESPA 50
La vita si sa ti mette spesso con le spalle al muro. Aspetta una decisione che tarda ad arrivare e che turba i tuoi sogni. I miei sogni cominciarono ad agitarsi tra la fine degli anni ’60 e l’inizio degli anni ’70, quando cercavo inutilmente di decidermi e finalmente scegliere tra: VESPA 50 o LAMBRETTA. Tra una VESPA 50 rossa ed una LAMBRETTA metallizzata con spicchio davanti color arancio. E scorrazzare così sulle tante strade ancora non asfaltate della mia città con il vento nei capelli non ancora nascosti nel casco. Ci misi un po’ a decidermi, forse troppo, ma alla fine decisi e scelsi: LAMBRETTA. Era tardi, avevo perso ormai l’attimo favorevole . La paura e la preoccupazione si erano nuovamente impossessate dei miei. Provai a insistere ma non ci fu verso. Fu così che continuai a scorrazzare con la mia “GRAZIELLA” bianca facendola di tanto in tanto impennare sino a ribaltarmi . Successe più di una volta, mo che ricordo, tra le risate dei passanti e le mie guance rosse di vergogna.