APRIRE UN
NUOVO SPORTELLO DI INFORMAZIONI TURISTICHE
Ritengo necessario rivolgermi a
mezzi di comunicazione di maggior respiro per sottoporre una questione spinosa
e ormai insostenibile che riguarda l’ufficio informazioni turistiche di
Galatina.
Occorre,
infatti, che l’attuale amministrazione galatinese presieduta dal sindaco dott.
Coluccia prenda in seria considerazione un ripensamento generale dell’ufficio
IAT di Galatina.
I motivi
sono due:
-
L’ufficio IAT ( ufficio per l’accoglienza
turistica), utilizza in maniera impropria detto acronimo poiché non sussiste,
ad oggi, un riconoscimento ufficiale da parte dell’APT di Lecce (Azienda di Promozione Turistica).
Infatti su tutte le pubblicazioni curate dall’ente provinciale, Galatina non è
segnalata come ufficio IAT di competenza.
-
Il secondo motivo è che dal 2001 ( parliamo
ormai di una decina d’anni) si reitera una delibera di giunta Garrisi che di
fatto faceva della PROVVISORIETA’ uno degli elementi caratterizzanti di questo ufficio.
Lavoro ormai
da dieci anni nel settore turistico: è sotto gli occhi di tutti i galatinesi e
non solo, l’evidente potenziale in termini economici ed occupazionali di quella
risorsa importantissima che chiamasi turismo.
Nonostante
un’amministrazione pressocché assente in questa stagione estiva, molte
strutture ricettive di Galatina hanno registrato il tutto esaurito fino alla
fine di agosto, massiccia la presenza di turisti in visita della città, non
paghi di estasiarsi di fronte gli affreschi di Santa Caterina, ma curiosi di
conoscere il suo centro storico, le sue tradizioni popolari. Come dire:
Galatina va avanti comunque nonostante l’assenza ingiustificata dei suoi
amministratori.
E proprio questo afflusso
continuo di gente e in continua crescita dovrebbe far riflettere su un modo
diverso di intendere il turismo. E arrivo al punto.
Questa
amministrazione dovrebbe aprire EX-NOVO
un ufficio turistico comunale che
abbia il medesimo riconoscimento di un Ufficio per il Commercio o l’Istruzione
e che preveda uno sportello informazioni. Bisogna cominciare a progettare e
pianificare, in stretta collaborazione con tutte le forze economiche presenti
sul territorio, un SISTEMA GALATINA
dell’offerta turistica.
Basta con le elemosine dei
contratti di collaborazione e con il volontariato coercitivo che non aiuta,
anzi in alcuni casi risulta deleterio , per la valorizzazione storico-artistica
di Galatina.
Personale
giovane, con maturata esperienza nel settore turistico-ricettivo, buona conoscenza delle lingue, ottima
conoscenza dell’intero territorio salentino, lontano da logiche personalistiche
che hanno causato in passato non pochi danni. Tante figure altamente
professionali sono state parcheggiate in quello pseudo ufficio IAT , solo per
tenere aperta una porta.
Caro
Giancarlo lo so che c’è un bilancio da tenere sotto controllo, ma occorre
ripartire da qualcosa che esiste già ed è tangibile e questa risorsa turistica
va solo potenziata, il resto lo faranno i fatti. Troppe parole al vento sono
state spese su un ufficio IAT inesistente. Cordialmente
Angela
Beccarisi