Tramonta l’ipotesi di una Giunta tecnica e la 69 non piace

 Galatina, 07 Agosto 2009 -  Bel colpo non c'è che dire. Con una sola riunione di Giunta, la prima, il Presidente della Provincia Gabellone ha dimostrato a chi di competenza come si risolve il problema della provinciale Galatina-Lecce  che per altri, in altri tempi, sia in sede locale che provinciale, sembrava irrisolvibile per mille ed un problema.

Peccato, poi, che unitamente ad altri passaggi a livello ubicati sulle strade provinciali Gabellone non abbia preso in considerazione anche quello della Galatina-Lecce per creare un sottopassaggio al traffico stradale.

Onestamente non credo che fosse prioritario, rispetto alla mole di traffico e pur nel rispetto delle necessità di Sternatia, il passaggio a livello all’ingresso di quel Comune rispetto a quello di Galatina.

Qualcuno mi ha fatto osservare che ognuno ottiene sempre e comunque quel che si merita. Cosa avrà voluto dire non lo so!

Molti si chiedono, a tal proposito, che fine avrà fatto nella memoria passata e presente degli amministratori galatinesi quel famoso progetto che prevedeva la creazione di una bretella stradale che avrebbe dovuto congiungere via S. Lazzaro con la provinciale nei pressi del quartiere fieristico.

E’ una domanda legittima su una delle tante piccole cose di pubblica utilità che per chissà quali misteriosi motivi non vengono mai realizzate lasciando la città nel solito problema ed i cittadini nel loro continuo imprecare per i tempi di sosta e le lunghe fila al passaggio di ogni trenino.

Non voglio nemmeno provare a pensare cosa potrebbe succedere il giorno in cui ci si trovasse una autombulanza,  che con urgenza dovesse trasportare un ammalato all’ospedale e dovesse restare lì incastrata per quei <massimo>  tre minuti che qualcuno ha cronometrato giudicandoli un’inezia.

Certo che parlare di programmazione e di problemi della città in questo periodo ci si  sente come un pesce fuor d’acqua.

In un periodo in cui a Galatina non si ottempera neanche a ciò che è previsto dalla legge figuriamoci se sia mai possibile parlare di cose impegnative.

Mi sto riferendo nello specifico, parlando di inottemperanza legislativa, alla legge 69/2009 la quale prevede, nel rispetto dell’obbligo di trasparenza per tutti gli enti pubblici, che venga pubblicato sul proprio sito internet entro il 31 luglio 2009 l’elenco dei propri dirigenti, con l’ammontare delle loro retribuzioni, il numero di assenze dal lavoro etc…..

Ho visitato più volte il sito ufficiale del comune di Galatina ma alla voce <Retribuzioni dei dirigenti e tassi di assenza del personale> ad oggi non vi è ancora nulla.

Vorrei chiedere ufficialmente al Direttore Generale, anche a nome di tutti i cittadini che mi hanno evidenziato la cosa,  come mai il Comune di Galatina non ha ottemperato a quanto disposto da una legge della Stato?

Non voglio chiedere la stessa cosa al sindaco, ai nostri consiglieri comunali (sia di maggioranza che di opposizione), ex assessori, segretari dei vari Pdl, PD senza la elle, Sud, Nord etc. in quanto capisco benissimo che essendo spesso affaccendati nello studio approfondito del manuale Cencelli, naturalmente sempre per operare il bene della città e dei cittadini, in queste cose... Parini docet.     

Per restare e chiudere in bellezza sempre in tema di manuale Cencelli gli ultimi spifferi dal Palazzo ci riferiscono che anche il progetto <Giunta tecnica> sarebbe naufragato per la difficoltà da un lato di trovare 4 tecnici disposti a prestarsi per la gogna e dall’altro per l’opposizione degli ex assessori con relativi consiglieri.

Ritorna di moda, così si dice, la Giunta politica ristretta con il ritorno nell’esecutivo di <quasi> tutti i dimissionari ubbidienti (alcuni hanno letto ciò anche nell’ammorbidimento dei toni e nella vistosa inversione di marcia dell’avv. Sindaco dalle merende ai polpettoni) per poi difendere usque ad mortem, dall’assalto dei cugini neretini, il megaparco e la D/7 oggi diventato improvvisamente e stranamente primario bisogno cittadino tanto da far erigere barricate e trincee sul canale dell’Asso al grido <Non passa lo straniero>.  

E intanto il Jackpot aumenta... Si accettano scommesse.

 

                                                                                                                                                                                                                            Pietro Zurico