Tramonta l’ipotesi di una
Giunta tecnica e la 69 non piace
Peccato, poi, che
unitamente ad altri passaggi a livello ubicati sulle strade provinciali
Gabellone non abbia preso in considerazione anche quello della Galatina-Lecce
per creare un sottopassaggio al traffico stradale.
Onestamente non credo
che fosse prioritario, rispetto alla mole di traffico e pur nel rispetto delle
necessità di Sternatia, il passaggio a livello all’ingresso di quel Comune
rispetto a quello di Galatina.
Qualcuno mi ha fatto
osservare che ognuno ottiene sempre e comunque quel che si merita. Cosa avrà
voluto dire non lo so!
Molti si chiedono, a tal
proposito, che fine avrà fatto nella memoria passata e presente degli
amministratori galatinesi quel famoso progetto che prevedeva la creazione di una
bretella stradale che avrebbe dovuto congiungere via S. Lazzaro con la
provinciale nei pressi del quartiere fieristico.
E’ una domanda legittima
su una delle tante piccole cose di pubblica utilità che per chissà quali
misteriosi motivi non vengono mai realizzate lasciando la città nel solito
problema ed i cittadini nel loro continuo imprecare per i tempi di sosta e le
lunghe fila al passaggio di ogni trenino.
Non voglio nemmeno
provare a pensare cosa potrebbe succedere il giorno in cui ci si trovasse una
autombulanza, che con urgenza dovesse trasportare un ammalato all’ospedale e
dovesse restare lì incastrata per quei <massimo> tre minuti che qualcuno
ha cronometrato giudicandoli un’inezia.
Certo che parlare di
programmazione e di problemi della città in questo periodo ci si sente come un
pesce fuor d’acqua.
In un periodo in cui a
Galatina non si ottempera neanche a ciò che è previsto dalla legge figuriamoci
se sia mai possibile parlare di cose impegnative.
Mi sto riferendo nello
specifico, parlando di inottemperanza legislativa, alla legge 69/2009 la quale
prevede, nel rispetto dell’obbligo di trasparenza per tutti gli enti pubblici,
che venga pubblicato sul proprio sito internet entro il 31 luglio 2009 l’elenco
dei propri dirigenti, con l’ammontare delle loro retribuzioni, il numero di
assenze dal lavoro etc…..
Ho visitato più volte il
sito ufficiale del comune di Galatina ma alla voce <Retribuzioni dei
dirigenti e tassi di assenza del personale> ad oggi non vi è ancora
nulla.
Vorrei chiedere
ufficialmente al Direttore Generale, anche a nome di tutti i cittadini che mi
hanno evidenziato la cosa, come mai il Comune di Galatina non ha ottemperato a
quanto disposto da una legge della Stato?
Non voglio chiedere la
stessa cosa al sindaco, ai nostri consiglieri comunali (sia di maggioranza che
di opposizione), ex assessori, segretari dei vari Pdl, PD senza la elle, Sud,
Nord etc. in quanto capisco benissimo che essendo spesso affaccendati nello
studio approfondito del manuale Cencelli, naturalmente sempre per operare il
bene della città e dei cittadini, in queste cose... Parini docet.
Per restare e chiudere
in bellezza sempre in tema di manuale Cencelli gli ultimi spifferi dal Palazzo
ci riferiscono che anche il progetto <Giunta tecnica> sarebbe naufragato
per la difficoltà da un lato di trovare 4 tecnici disposti a prestarsi per la
gogna e dall’altro per l’opposizione degli ex assessori con relativi
consiglieri.
Ritorna di moda, così si
dice, la Giunta politica ristretta con il ritorno nell’esecutivo di
<quasi> tutti i dimissionari ubbidienti (alcuni hanno letto ciò anche
nell’ammorbidimento dei toni e nella vistosa inversione di marcia dell’avv.
Sindaco dalle merende ai polpettoni) per poi difendere usque ad mortem,
dall’assalto dei cugini neretini, il megaparco e la D/7 oggi diventato
improvvisamente e stranamente primario bisogno cittadino tanto da far erigere
barricate e trincee sul canale dell’Asso al grido <Non passa lo
straniero>.
E intanto il Jackpot
aumenta... Si accettano scommesse.
Pietro
Zurico