La montagna ha partorito
il topolino
La riunione dei sette
consiglieri della fu maggioranza di centro sinistra , tra assensi, semiassensi e
dinieghi hanno permesso al sindaco Antonica di poter formare, per il momento, un
nuova mini Giunta.
Eccovi, in ordine
alfabetico, i nomi dei nuovi assessori: Calabrese Ubaldo, De Matteis Antonio,
Del Coco Vincenzo, Quida Giuseppe, Marra Massimo.
Confermati tre su
quattro degli assessori <ubbidienti > dimissionari ( Del Coco, De
Matteis, Quida), bocciata, invece, Sindaco Daniela causa la eccessiva
pesantezza del <polpettone della Gina>.
Due le new entry ossia
Calabrese e Marra teoricamente da identificare, unitamente a Quida, come l’ala
dei tecnici dell’esecutivo.
E’ un tecnicismo che non
sembra, però, convincere alcuni componenti della maggioranza che hanno già
apertamente dichiarato il proprio dissenso in sede di
riunione.
Uno di questi è
l’indipendente Fernando Beccarisi :< Sarei stato favorevole a dare il mio
appoggio- ha dichiarato- solo nel caso si fosse costituita una Giunta di alto
profilo tecnico in grado di portare a risoluzione alcuni tra i problemi
importanti della città, ma questo è un esecutivo che ha poco o nulla di tecnico
e moltissimo di politico pertanto in Consiglio esprimerò contrariatà del mio
pensiero>
Come si manifesterà
questa contrarietà?
Presto detto.< Al
primo Consiglio Comunale vi saranno all’ordine del giorno alcune delibere molto
importanti per l’economia cittadina e per gli interessi dei nostri artigiani
tipo la nuova lottizazione della zona industriale e non intendo anteporre nulla
agli interessi degli artigiani e dei lavoratori pertanto nella mia dichiarazione
di voto manifesterò si apertamente il mio dissenso verso questo esecutivo però
votando favorevolmente sulle delibere di cui ho anzi
detto>.
In questo modo, però,
l’esecutivo, in seconda seduta, avrà la sua
maggioranza
< Non posso farci
nulla- prosegue- se esistono personaggi a cui fa piacere essere componenti di un
esecutivo che durerà al massimo un paio di mesi…… giusto sino ai tempi del
consuntivo in Consiglio>.
Sulla stessa sintonia lo
SDI, penalizzato sia con la defenestrazione di Daniela Sindaco e sia con la
mancata nomina di un nuovo componente in
Giunta.
Mancavano, alla riunione
dei gruppi di <maggioranza>, sia Leo Stefanelli, ormai apertamente in
rotta di collisione col Sindaco, che Aldo Maccagnano e Tommaso Perrone il cui
appoggio alla maggioranza era stato subordinato solo alla riconferma in Giunta
di Sansò.
Momentaneamente ,
quindi, disco verde per il Sindaco ed il suo mini esecutivo che potrebbe, però,
diventare plenario in fase di contrattazioni numeriche in tempi successive
perché se da un lato ci sta chi attende Antonica al varco a Novembre con i
numeri sul consuntivo, dall’altro esistono pur sempre due posti liberi nel nuovo
esecutivo che potrebbero essere assegnati a qualche nuovo gruppo di futura
<buona volontà>.
Non si esclude che la
seconda ipotesi possa essere solo fantapolitica perché la convinzione più
diffusa in città ( la riportiamo per dovere di cronaca) è quella che
effettivamente quella attuale sia una Giunta a termine ma soltanto perché il
sindaco Antonica ha la ferma volontà di resistere a tutti i costi sino a fine
anno per poi dimettersi accettando una candidatura per le prossime elezioni
regionali e, sorpresa delle sorprese, non nel PD bensì nel nuovo partito del
governatore Vendola, RPS (Rifondazione per la Sinistra) ove il quorum per
essere eletti e di gran lunga inferiore che quello nelle liste del
PD.
Il Consiglio Comunale, sarà intanto convocato in tempi brevissimi, addirittura a giorni.
11 agosto 2009