- Messaggio Originale --------
Oggetto: suggerimenti per migliorare la città
Data: Thu, 26 Nov 2009 16:01:15 +0100 (CET)
Da: vergognainfinita@libero.it <vergognainfinita@libero.it>
Rispondi-a: vergognainfinita@libero.it <vergognainfinita@libero.it>
A: dinovalente@galatina.it

Egr Direttore,

ritrovo ed amplio il mio vecchio file di suggerimenti (in passato non Le è mai arrivato) per rendere più bella la nostra città e mi permetto di inoltrarglielo al fine di renderlo pubblico. Ovviamente si tratta solo di alcune idee (migliorabili) che potrebbero rendere la nostra città più ordinata ed accogliente. Mi rendo conto che probabilmente l’impegno di spesa sarebbe ingente, ma sono sicuro che, dilazionato negli anni, porterebbe ad una Galatina più vivibile e più bella agli occhi dei più…
Nel ringraziarLa per l'attenzione prestatamti, colgo l'occasione per porgerLe
Distinti Saluti
Vergogna Infinita

Per il gusto del bello, per “l’occhio”, per  il decoro e la cura del pubblico, a favore di un traffico più snello, di seguito una serie di suggerimenti, o piccoli esempi da seguire, per i programmi dei prossimi candidati a sindaco (di qualsiasi colore essi siano):

a) maggiore cura e manutenzione per i semafori cittadini (rendendoli ben visibili e non luci votive come sono attualmente;
b) bonifica dei marciapiedi da tutte le barriere architettoniche, per renderli fruibili a mamme con passeggini o persone diversamente abili (eliminazione o spostamento di ogni palo/paletto inutile e di intralcio per il pedone);
c) snellimento della segnaletica verticale, attualmente caotica e in abbondanza;
d) parcheggi ”rosa” riservati alle donne incinta, parcheggi riservati ai residenti (in percentuale sul totale);
e) eliminazione di tutte le insegne luminose a bandiera e scatolate presenti nel centro storico ed invito (magari con incentivi “rottamazione” ai commercianti e con data termine “comoda” per i lavori) in favore di insegne in legno o altro materiale che si integri armonicamente con il contesto globale del centro storico e con i prospetti degli edifici;
f) in generale: istituzione di sensi unici per tutte le vecchie strade strette (Via San Rocco, Via Puglia, Via Verona, Via Umbria, ecc.);
g) spartitraffico in rilievo per tratto rotondina via liguria, incrocio Via Guidano/Piazzale Stazione
h) canalizzazione del traffico in piazzale Stazione
i) rifacimento ex novo pendenza e manto stradale di Via Soleto, Via Gallipoli (in entrata da Galatone)
j) completamento (?), punto interrogativo d’obbligo poiché attualmente è quasi inesistente, della segnaletica orizzontale in tutta la città, importantissima per automobilisti e pedoni;
k) invito al rispetto delle regole per gli autotrasportatori, nel senso di rispetto del divieto di parcheggio dei loro tir su strade comunali (esiste una normativa in merito);
l) istituzione della zona a traffico limitato nel centro storico;m) ristrutturazione del fabbricato del “Cavallino Bianco” e destinazione ad uso pubblico dello stesso.

E poi ancora:


1) Via XXI Febbraio: divieto di sosta e di fermata su un lato;
2) Via Puglia: senso unico a salire da Via Liguria in direz Viale S. Caterina N. e divieto di sosta e di fermata su un lato;
3) Via Campania: breve tratto da Via Gallipoli a incrocio Via Verona (20 metri), senso unico in entrata da Via Gallipoli (qui per chi invece si affaccia su via gallipoli non c’è visibilità e la strada è molto stretta);
4) Divieto di sosta e di fermata su entrambi i lati corti della Scuola Elementare I° circolo;
5) Senso unico in entrata via Tasso, provenienti da Via Bianchini con direzione Via Soleto e continuazione senso unico (da invertire) in Via della Ceramica in uscita su Via Soleto;
6) Divieto di sosta e di fermata su un lato di via G: Toma (tutto il tratto)
7) Divieto di sosta e di fermata su di un lato in Via Marche nel primo tratto, tra via liguria e via lombardia
8) Divieto di sosta e di fermata piazzetta Toma angolo negozio di telefonia (vicino allo storico bar…)
9) Divieto di sosta e di fermata piazzale stazione nei pressi del bar (di fronte all’edicola “giallu schiattusu”, i cui legittimi proprietari, a proposito, andrebbero invitati (per il decoro urbano) ad addolcire il colore della struttura per rendere quest’ultima degna di una Città d’Arte)


Ben tornato! Perché chi ha tante buone idee si nasconde?(d.v.)